venerdì 31 agosto, ore 15. 00

SCIENZA, VOLONTARIATO E POLITICA LA VACCINAZIONE CONTRO L’EPATITE B

INCONTRO PROMOSSO DAL SETTORE "SOLIDARIETA"

L’incontro, promosso dal COPEV, Comitato per la prevenzione dell’epatite B, è stato organizzato all’interno degli spazi di ‘Solidarietà’ un settore del Meeting che propone al pubblico l’incontro - attraverso gli stand allestiti nei saloni fieristici e alcuni momenti di parola - con alcune interessanti esperienze caritative, laiche o religiose. All’incontro hanno preso parte l’on. Ombretta Carulli Fumagalli, presidente del COPEV, il professor Massimo Colombo e il professor Da Villa. Riportiamo una sintesi dell’incontro.

L’epatite è la malattia infettiva più diffusa in Italia. Nel nostro Paese vi sono circa 400.000 casi mortali all’anno e 2.000 sieropositivi. Tutto ciò potrebbe essere evitato con la sola vaccinazione contro questa malattia. E’ questo il motivo per cui si è costituito il comitato che, negli ultimi anni, grazie all'intervento dell'onorevole Fumagalli e del Ministro della Sanità De Lorenzo, ha contribuito in maniera notevole a sensibilizzare per prevenire. Gli interventi dei professori Colombo e Da Villa hanno sottolineato la gravità di tale malattia, resa evidente dal fatto che l’unico modo per combatterla è la prevenzione. Non esistono, infatti, a tutt’oggi, cure per debellare l’epatite B, in una nazione ad alta endemia come l’Italia. L’onorevole Carulli Fumagalli ha sottolineato, in particolare, l’importanza del comitato in quanto espressione del volontariato a servizio dell'uomo. E’ stato inoltre sottolineato come per molti anni l’epatite B sia stata sottovalutata dalla medicina, nonostante la malattia sia presente da diversi millenni nella storia dell'uomo. Vi sono tracce di virus simili a quelli che affliggono la razza umana, anche nel mondo animale inferiore: si tratta quindi di un virus che ha percorso varie tappe evolutive. Fino ad arrivare alla fase attuale: con circa 300 milioni di portatori cronici concentrati, per la gran parte, nelle zone del Medio Oriente.