Dal Meeting&Partners News di settembre 2020 vi proponiamo lāintervista a Giangiacomo Pierini, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Coca-Cola HBC Italia, partner del Meeting. Focus dellāintervento, lāimportanza della sostenibilitĆ e le nuove modalitĆ di lavoro che lāemergenza sanitaria ha imposto, e le iniziative messe in campo dallāAzienda, anche nellāottica di fornire un sostegno concreto ai propri dipendenti.
Lāemergenza sanitaria, purtroppo ancora in corso, ha trasformato il mondo del lavoro, richiedendo un cambio di passo alle aziende e non solo. Voi come affrontate la situazione?
Lo scoppio della pandemia ĆØ stato un momento molto difficile sia dal punto di vista emotivo sia organizzativo e certamente lāemergenza sanitaria ha velocizzato il processo di trasformazione del mercato e della nostra azienda. Come Coca-Cola HBC, ci siamo subito attivati per implementare, e in certi casi anticipare, tutti i protocolli governativi e quelli del nostro Gruppo per garantire la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro delle nostre persone: i dipendenti dei 5 stabilimenti, in cui la produzione non si ĆØ mai fermata, la forza vendita impegnata nella grande distribuzione e i colleghi degli uffici che hanno lavorato in smart-working. Salute e sicurezza come prioritĆ , ma non solo. Per non fare sentire nessuno solo o escluso, abbiamo messo in campo unāattivitĆ di comunicazione costante, con virtual meeting del management e aree della intranet dedicate agli aggiornamenti sullāemergenza. Inoltre, abbiamo fornito un servizio di supporto psicologico a distanza che rappresentasse un luogo di ascolto e condivisione, gestito da psicologi esperti nella gestione delle emozioni in situazione di emergenza. A questo si sono aggiunte anche altre iniziative per regalare un poā di serenitĆ anche in un momento di difficoltĆ , dal servizio di palestra online agli appuntamenti dedicati alle famiglie.
Dopo la fase acuta dellāemergenza, lāItalia guarda alla ripartenza. Quali sono le azioni programmate, o giĆ messe in campo, dallāazienda? Quale contributo vorreste dare al Paese?
In questa fase di ripresa gli sforzi si sono concentrati per sostenere lāHoreca, che nel nostro settore ĆØ stato certamente il piĆ¹ colpito: un impegno che si ĆØ concretizzato nel progetto āCome Mai Primaā, che invita a supportare bar e ristoranti nella nuova normalitĆ . Inoltre, nelle regioni dove abbiamo le nostre fabbriche e la nostra sede, ĆØ stata messa a disposizione una piattaforma grazie alla quale ĆØ possibile creare gratuitamente e in modo semplice una comunicazione pubblicitaria. La campagna #ComeMaiPrima rappresenta solo lāultima delle iniziative messe in campo da Coca-Cola per il settore dellāHoreca durante lāemergenza da COVID-19. Nei mesi di chiusura forzata, infatti, abbiamo reinvestito piĆ¹ di 1.3 milioni di euro in tutta Italia per supportare il mondo del Fuori Casa attraverso politiche commerciali, fiscali e di comunicazione dedicate, mirate a fornire il miglior supporto possibile ad un settore strategico per lāeconomia nazionale. Questo si va ad aggiungere alla donazione di 1,3 milioni di euro a Croce Rossa Italiana e alla fornitura gratuita di oltre 2,5 milioni di prodotti a oltre 30.000 operatori sanitari e associazioni, cosƬ come di dispositivi di protezione individuale negli ospedali vicini ai nostri plant.
Come il tema della SostenibilitĆ ĆØ stato attuato di fronte a questa crisi che stiamo vivendo?
Da tempo ci impegniamo a trovare soluzioni che riducano sempre piĆ¹ il nostro impatto ambientale, a livello di imballaggi e di processi produttivi. Negli ultimi anni abbiamo investito quasi 20 milioni di euro in innovazioni tecnologiche che ci hanno permesso di ridurre il peso e il volume degli imballaggi e solo nel 2020 abbiamo acquistato oltre 1,5 milioni di euro di PET riciclato. Lāultimo progetto, in ordine di tempo, sono proprio le nuove bottiglie realizzate con il 50% di plastica riciclata, in unāottica di economia circolare. Crediamo che crescere insieme alle comunitĆ non significhi limitarci ad essere presenti nei territori, ma farlo in modo attivo e propositivo, anche per lāambiente.