Mancini Daniele

Entrato in carriera diplomatica nel 1978, Daniele Mancini è dal 4 marzo 2015 Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede. E’ stato in precedenza Ambasciatore d’Italia in India con accreditamento in Nepal (2013-2015) e in Romania con accreditamento in Moldova (2005-2008). Nei suoi precedenti incarichi all’estero ha prestato servizio in sedi bilaterali (Washington, Islamabad,Parigi, Baghdad), occupandosi di dossier politici, di questioni commerciali e consolari, e multilaterali (Rappresentanza italiana presso il Consiglio Atlantico a Bruxelles). Nel corso della sua permanenza a Roma ha svolto altresì le funzioni di Consigliere Diplomatico del Ministero dello Sviluppo economico, Commercio Internazionale, Energia e Comunicazioni, e ricoperto importanti incarichi al Gabinetto del Ministro degli Esteri, alla Presidenza della Repubblica e alla Segreteria Generale del Ministero degli Esteri. Laureato “summa cum laude” in Scienze Politiche all’università “la Sapienza” nel 1975. Ha frequentato il corso della “Carnegie Endowment for International Peace- Smithsonian Programme” sul cambiamento dell’ordine mondiale. Ha studiato filosofia morale e teoria e tecniche di comunicazione alla George Town University di Washington. Al suo attivo numerose pubblicazioni di analisi politologica e delle relazioni internazionali, grazie alla sua approfondita conoscenza delle dinamiche di politica estera e di politica interna maturata nel suo servizio al Ministero degli Esteri e nelle diverse sedi di accreditamento. Tra queste: “Peregrinazioni di una Coscienza Inquieta per il ritorno della Guerra in Europa" — (insignito al Campidoglio di Roma del premio Simpatia 2000); "Le prospettive del Sistema dei Partiti Politici negli Stati Uniti"; "L'Occidente ed il Processo di Riforma nell'Europa Orientale" ; "Le relazioni Italo-Francesi tra ristrutturazioni industriali e Mercato Unico Europeo"; "Lo sviluppo Economico dell'Iraq nella dimensione del Golfo" ; “Lo sviluppo delle Relazioni economiche tra Italia e Iraq alla luce del conflitto del Golfo" . Tra i suoi interessi privati, la scrittura e la poesia. Autore di diverse antologie poetiche: "L'uomo che sognava le nuvole ; “Il labirinto di Icaro”, e “Oltre il labirinto”. Dal 2005 è iscritto all’Albo dei giornalisti-pubblicisti italiani. Nel corso della sua quasi quarantennale carriera è stato insignito di onorificenze, tra le quali quella di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica nel 2016, Cavalierato di Gran Croce Ordine Equestre Santo Sepolcro e Ordine Piano vaticano Dal 2000 è Accademico ordinario dell’Accademia Angelica Costantiniana di Lettere, Arti e Scienze.