Civardi Giuseppe

Medico chirurgo, Direttore di Unità Operativa Complessa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero della val d’Arda dal 29 maggio 2003 al 16 gennaio 2017. In seguito pensionato per dimissioni volontarie. Per tutto il 2017 Direttore Sanitario dell’Hospice di Borgonovo val Tidone – ASP Azalea e Consulente per l’Attività di Ecografia diagnostica ambulatoriale presso il Poliambulatorio-Centro Diagnostico “Dalla Rosa Prati” di Parma Dal 1-1-2018 Direttore UO Lungodegenza PARE, Casa di Cura Privata S. Antonio, Piacenza. In passato ha svolto periodi di formazione presso l’UOC di Cardiologia dell’Ospedale di Lecco, dove ha acquisito le competenze di base inell’assistenza al paziente cardiologico e all’esecuzione di tutta la diagnostica cardiologica non invasiva. . Dal 1984 al 1990 è stato Assistente presso la Divisione di Medicina Interna dell’Ospedale di Piacenza, sotto la direzione del prof. Luigi Buscarini, dedicandosi in particolare, oltre che all’assistenza al paziente cardiologico, alle malattie del fegato e gastrointestinali e all’ematologia-oncologia. Ha qui acquisito le competenze in campo ecografico e di ecografia interventistica. Dal 1990, è stato Aiuto Ospedaliero sempre presso la 1a Divisione di Medicina Interna – Oncologia - Ematologia dell’Ospedale di Piacenza, da allora diretta dal dr. Luigi Cavanna. In quegli anni ha contribuito in modo sostanziale all’implementazione dell’attività di Trapianto di Midollo Osseo. Ha inoltre svolto l’incarico di responsabile del Comitato Operativo del Presidio Ospedaliero di Piacenza, nell’ambito dell’attività dell’U.O. Sviluppo Organizzativo, Qualità e Formazione. E’ ststo prr diversi anni referente Dipartimentale per la Qualità e l’Accreditamento. E’ Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione di Medicina Interna dell’Università di Parma. In campo organizzativo-gestionale, ha introdotto nella propria Unità Operativa l’organizzazione dell’assistenza per intensità di cura, creando un’area di 8 letti ad Alta Assistenza di 8n posti letto attrezzata per la gestione del paziente critico e implementando procdure e protocolli operativi sulle patologie di perinenza (sepsi/shock settico, insufficienza respiratoria che necessita di ventilazione meccanica non invasiva, embolia polmonare, insuffcieinza renale acuta, coma, stroke grave, patologie cardiologiche critiche ad eccezione dello STEMI, pancreatite acuta grave, sindrome epatorenale. Ha inoltre costituito all’interno dell’UO una Sezione di Lungodegenza Riabilitativa con letti dedicati alle Cure Palliative per pazienti oncologici e non, per fornire una risposta adeguata alle esigenze della popolazione, legate alla mancanza di Hospice nel Distretto di Levante dell’AUSL diPiacenza. Negli ultimi anni si è dedicato particolarmente ale Cure Palliative e alla Terapia del Dolore in ambito internistico-Oncologico, pubblicando anche i risultati delle proprie ricerche su riviste specialistiche Internazionali.
Ultimo aggiornamento: 14 Agosto 2018  
 

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