Signoriello Ilaria

Ilaria Signoriello (Genzano di Roma 04/02/1980) laureata in Scienze ed Istituzioni per la Cooperazione allo Sviluppo presso l’Università La Sapienza di Roma, dal 2007 collabora fianco a fianco al Fondatore della Comunità di Capodarco, Don Franco Monterubbianesi e con la Cooperativa “Agricoltura Capodarco”, fondata nel 1978 e tra le prime esperienze di agricoltura sociale in Italia. Attualmente è Portavoce del Forum Nazionale Agricoltura Sociale, una comunità di pratiche che dal 2011 ha saputo aggregare a livello nazionale e regionale centinaia di aziende agricole, cooperative sociali, associazioni, scuole, università, interloquendo con le Istituzioni a tutti i livelli dal locale a quello europeo. Ha tenuto diverse lezioni sul modello italiano di “agricoltura sociale e Welfare” sia in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, con grande interesse per un settore che qualifica l’Italia tra i paesi più avanzati a livello europeo e mondiale. Tra queste l’Università Robert Morrison di Pittsburgh (USA) Novembre 2015; Conferenza Internazionale “Agricoltura Sociale e Microcredito” organizzata dal Mipaaf presso EXPO, Padiglione Italia, Settembre 2015; La Conferenza internazionale "European Networking in Social Farming - Experiences from Italy, Portugal and the Czech Republic"- Università di Kassel, Facoltà di Scienze biologiche, Witzenhausen, Germania, settembre 2014. Dal 2010 è Consigliere nazionale del Cipsi, Coordinamento di Iniziative Popolari di Solidarietà Internazionale che unisce 38 ONG e per il quale ha ricoperto il ruolo di Portavoce della Campagna Internazionale NOPPAW (Nobel Peace Prize for African Women), per il l’attribuzione del Premio Nobel della Pace alle donne Africane, oltre a coordinare per l’Italia il progetto di Educazione allo Sviluppo EAS “Challenging the Crisis”, co-finanziato dalla Commissione Europea, con 6 paesi partner: Italia, Irlanda, Spagna, Portogallo, Grecia e Slovenia. Il progetto ha portato all'attuale petizione in discussione a settembre presso il Parlamento Europeo, per il riconoscimento del 2018 come “Anno Internazionale dell’Economia Sociale e Solidale” che ha incluso l’agricoltura sociale nel modello Italiano tra le prassi più innovative di ES a sostegno della petizione.