Sgarbi Vittorio

Vittorio Sgarbi è un noto critico d’arte, storico dell’arte, politico e personaggio televisivo italiano, nato a Ferrara il 8 maggio 1952. Cresciuto in una famiglia di farmacisti, ha dedicato la sua vita alla promozione dell’arte e della cultura, combinando la sua passione per l’arte con una carriera politica movimentata e controversa.

Formazione e carriera accademica Sgarbi ha conseguito la laurea in filosofia con lode all’Università di Bologna nel 1974 e successivamente si è specializzato in storia dell’arte. Ha iniziato la sua carriera come storico dell’arte presso la soprintendenza ai beni storici e artistici in Veneto. Negli anni successivi ha anche insegnato all’Università di Udine e, nel 2022, è stato nominato professore ordinario di Storia dell’Arte moderna all’Università Kore di Enna.

Attività politica Il suo percorso politico è stato caratterizzato da continui cambiamenti di schieramento. Sgarbi ha iniziato a partecipare alla vita politica nel 1975, iscrivendosi alla Federazione Giovanile dell’Unione Monarchica Italiana. Dal 1992 al 2006 è stato deputato per vari partiti, tra cui Forza Italia e il Partito Radicale, e ha ricoperto ruoli importanti come il sottosegretario ai Beni culturali. Nel 2008 è stato eletto sindaco di Salemi e, dopo varie altre esperienze politiche, nel 2023 è stato eletto sindaco ad Arpino. La sua carriera politica è stata segnata da polemiche, controversie e una reputazione come “trasformista”. Sgarbi si è sempre presentato come un liberale e un libertario, sostenendo posizioni audaci, comprese le proposte di liberalizzazione delle droghe.

Critico d’arte e scrittore Parallelamente alla politica, Sgarbi ha pubblicato numerosi saggi e libri sul tema dell’arte, diventando un autore di riferimento nel campo. Le sue opere più importanti includono titoli come Carpaccio, I capolavori della pittura antica, e Davanti all’immagine, per citarne alcuni. È anche noto per il suo stile provocatorio e la sua irascibilità, che lo hanno reso un personaggio controverso nel panorama culturale italiano.

Personaggio televisivo Sgarbi ha guadagnato notorietà negli anni ’80 come opinionista televisivo, diventando un volto familiare grazie a programmi come il Maurizio Costanzo Show. La sua vita in televisione è stata segnata da accesi dibattiti e discussioni, contribuendo a costruire un’immagine di critico d’arte appassionato e polarizzante. La sua presenza in TV è stata spesso controversa, con litigi noti e polemiche.