Pammolli Fabio

Fabio è stato Direttore e Presidente del Consiglio Esecutivo dell’Istituto IMT Alti Studi di Lucca dal 2004 al 2012 (www.imtlucca.it). Ha presieduto in qualità di Direttore Fondatore dell’Istituto l’affermazione di quest’ultimo come università di ricerca internazionale, che integra l’istruzione e la ricerca nell’analisi pluridisciplinare di una gamma di sistemi socioeconomici, ciberfisici e tecnologici. Unico all’interno del sistema italiano, l’Istituto rappresenta un’innovazione notevole in termini di organizzazione e ricerca e di procedure di selezione e assunzione sia del corpo docenti che degli studenti: (https://www.imtlucca.it/whats_new/_press_review_files/IHT_Simplifying_Italy_to_lure_global_graduates.pdf). Attualmente è professore di Economia e Management presso IMT, dove è stato coordinatore del dottorato in Economia, e ricopre la carica di Coordinatore dell’unità di ricerca Axes (Analysis of compleX Economic Systems). Nel 2014 Fabio ha lavorato come assegnista di ricerca esterno presso l’Università di Harvard, Dipartimento di Economia, e al LIDS (Laboratory of Information and Decision System) presso l’Istituto di Tecnologia del Massachusetts. È inoltre redattore associato di “IEEE Transactions on Network Science and Engineering”, una nuova rivista pluridisciplinare dell’IEEE che analizza la teoria e le applicazioni dell’analisi di rete, con lo scopo di scoprire principi comuni che governano le strutture, le funzionalità e il comportamento dei network stessi. Sono numerosi i tipi di reti trattati; fra questi vi sono quelli fisici o progettati, di informazione, biologici, semantici, economici, sociali ed ecologici. ( http://www.computer.org/portal/web/tnse/About-TNSE;jsessionid=972db51b4d8c00948f1960060055) Fabio si è laureato in economia all’Università di Pisa e ha svolto il dottorato in Economia e Management presso la Scuola Superiore Sant’Anna. Dal 1991 al 2001 ha lavorato per l’Università di Siena, mentre dal 2001 al 2004 ha insegnato Economia e Management all’Università di Firenze. Durante gli anni ha prestato servizio come assegnista di ricerca esterno per diverse istituzioni, fra le quali la Northeastern University, il MIT (Massachussets Institute of Technology), la London School of Economics (Sticerd), Sciences Po (OFCE), la Stanford University (Scancor). Dal 2005 è Ricercatore Associato presso la Boston University, Dipartimento di Fisica ( http://polymer.bu.edu/staff.html), Centro per lo Studio dei Polimeri, dove collabora con Gene H. Stanley ( http://polymer.bu.edu/hes/) sull’analisi dei processi di crescita a diversi livelli di aggregazione. A partire dal 2012, assieme a Luciano Pietronero dell’ISC-CNR di Roma, è coordinatore scientifico di Crisis Lab, una ricerca pluriennale che analizza la struttura e l’evoluzione di una determinata gamma di processi economici. ( http://www.crisislab.it/people) Fabio combina metodologie differenti per trattare una molteplicità di argomenti di scienza e innovazione, economia industriale, economia della salute e delle pensioni, e l’analisi di grandi sistemi socioeconomici. È uno dei maggiori esperti dell’analisi economica della biotecnologia e dei farmaci. Sta attualmente scrivendo un libro sulla crescita, l’innovazione e l’instabilità all’interno dei sistemi economici. Ha pubblicato su numerose riviste, fra cui: Science, The Proceedings of the National Academy of Sciences (articolo di copertina, 27 Dicembre 2005, vol. 102, n. 52), Nature Reviews, The Journal of the European Economics Association, Nature Sc. Reports, The International Journal of Industrial Organization, Management Science, European Management Review, Physical Review E, Physica-A, Revue d'Economie Industrielle, Research Policy, Small Business Economics, Health Affairs, R&D Management, E. Journal of Health Economics, Europhysics Letters, Economics Letters. Fabio è il Presidente della Fondazione CERM, un istituto di ricerca indipendente specializzato nell’analisi della sostenibilità delle finanze pubbliche e l’economia del welfare, dell’assistenza sanitaria e dei farmaci. ( http://www.cermlab.it/cerm/) È Coordinatore del Progetto SWITCH ( http://www.theswitchproject.eu/who-we-are), il cui scopo è mettere in piedi un insieme di osservatori, ampi spazi per l’archivio dei dati e piattaforme analitiche riguardanti l’economia e la politica delle scienze naturali, dei farmaci e dei sistemi sanitari europei. Ha prestato servizio come membro della Commissione dei Diritti di Proprietà Intellettuale, Innovazione e Salute Pubblica (CIPIH, Commission on Intellectual Property Rights, Innovation and Public Health), Organizzazione Mondiale della Sanità, partecipando alla stesura del resoconto sulla Salute Pubblica, l’Innovazione e i Diritti di Proprietà Intellettuale (2006). È curatore di una rubrica per il Corriere della Sera (dal 2010 ad oggi), mentre in passato i suoi articoli venivano pubblicati su Il Sole 24 Ore (2008-9). Fabio ha lavorato come membro di diversi comitati di esperti del Governo italiano: la Commissione Prezzi e Rimborsi dei Prodotti Farmaceutici (1998-2006); il Comitato Scientifico dell’Istituto Superiore della Sanità (2001-2006); la Commissione per la Valutazione della Spesa Pensionistica, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (2011-2012), il Gruppo di Lavoro per il Monitoraggio dell’Impatto delle Riforme del Mercato del Lavoro (2012-oggi). È autore di diversi resoconti per la Commissione Europea sulla struttura e la competitività delle industrie europee ad alta tecnologia, come quelle farmaceutiche, biotecnologiche e delle apparecchiature mediche. È stato cofondatore di un’azienda start-up specializzata in analitica, analisi di rete e intelligenza competitiva. Una grande esperienza dalla quale ha appreso molto sull’imprenditorialità e su alcune differenze fondamentali fra l’Italia e gli Stati Uniti. Ha coordinato diversi progetti di ricerca finanziati da agenzie, associazioni, aziende e fondazioni nazionali e internazionali. È stato il creatore e il principale ricercatore di EPRIS (European Pharmaceutical Regulation and Innovation System), per cui ha vinto un finanziamento senza restrizioni dalla Merck and Co. Foundation negli Stati Uniti (200.000$ statunitensi all’anno: 1.800.000$ statunitensi in totale). Tale finanziamento ha giocato un ruolo fondamentale nel sostegno delle sue attività di ricerca per più di 12 anni. Ha permesso che nel 2005/6 Fabio promuovesse la nascita di un ente benefico negli Stati Uniti per il supporto di progetti di ricerca in collaborazione con l’Italia, in particolare i progetti di ricerca e gli allievi dell’Istituto di Lucca. Era un’idea potenzialmente buona per attrarre risorse dall’estero, ma non è mai decollata e non ha trovato attuazione. A partire dal febbraio 2014 Fabio è presidente della Fondazione MSD (Merck Sharp&Dome) in Italia. Ha tenuto discorsi e conferenze su invito presso, fra gli altri: il Council of Foreign Relations, il Royal Institute of International Affairs, il World Economic Forum, il NBER (National Bureau of Economic Research), la London School of Economics, MIT, la Stanford University, la Columbia University, la Boston University, la UC Berkeley, l’ OCSE, l’École des Mines, l’École Polytechnique, la John’s Hopkins University, l’ AAAS (American Association for the Advancement of Science).