Chi siamo
Branciaroli Franco
FRANCO BRANCIAROLI, milanese, classe 1947, viene riconosciuto, sin da giovanissimo, come uno dei maggiori talenti del teatro italiano. Agli esordi ha lavorato con Chéreau al Piccolo Teatro di Milano, in vari spettacoli con Aldo Trionfo allo Stabile di Torino – avendo il suo lancio come protagonista in Nerone è morto di Miklos Hubay, con Wanda Osiris – e con Carmelo Bene, in una storica edizione di Romeo e Giulietta. Incontra Luca Ronconi al Laboratorio di Prato, e riconoscerà in lui sempre un suo maestro, incrociandolo in più momenti della carriera, tra questi, in Lolita nel 2001, dove fu Humbert Humbert. Un altro incontro che segna il suo percorso è quello con Giovanni Testori, che dedica a Branciaroli anche una “Branciatrilogia”, e che con lui interpreta una storica edizione di In exitu alla stazione centrale di Milano. Al cinema lavora con Michelangelo Antonioni, Mikos Jancso e Tinto Brass, e più di recente con Cristina Comencini e altri. Più volte si è confrontato con i testi di Shakespeare, da attore e anche da regista, ricordiamo in particolare la messinscena di Otello per la regia di Gabriele Lavia con Umberto Orsini nel ruolo di Jago. Tra i numerosissimi spettacoli che sono seguiti, che gli sono valsi premi e riconoscimenti, di recente ha creato un sodalizio proprio con Umberto Orsini, con cui ha interpretato Pour un oui ou pour un non di Nathalie Sarraoute, regia di Pier Luigi Pizzi, e Ragazzi irresistibili di Neil Simon, diretto da Massimo Popolizio, tuttora in tour.