Mostra a cura di
Meeting Point International di Kampala (Uganda)
Curatori
Matteo Severgnini, Monica Fontana Abad
La mostra è un racconto di fatti, nomi, luoghi: un uomo, un sacerdote brianzolo, fondatore di un movimento cattolico a partire diciamo dal 1954; una donna africana nata a Kampala nel 1968 si chiama Rose; una guerra civile tra le più feroci di quelle che insanguinano il continente africano, 1986; l’aids; centinaia di donne vittime degli abusi della guerra; una cava di pietra; un uragano negli Stati Uniti 2005; collane di carta; due scuole e tanti altri volti e sguardi.
Prova ora a immaginare una storia, mettiti alla regia di questi eventi, lascia che i tuoi personaggi si incontrino sulla scena dello stesso mondo da cui li abbiamo presi… Non ci riesci?
Ecco, questo sono gli eccezionali ingredienti di un flusso di storia che ci raggiunge oggi per un unico scopo: riconoscere il valore infinito che ciascuno di noi è.
Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 2021
La mostra al Meeting
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Milano (MI)
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Terni (TR)
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Milano (MI)
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Pesaro (PU)
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Villasanta MB)
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Chiavari (GE)
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Taranto (TA)
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Lugo (RA)
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Forlimpopoli (FC)
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Luino (VA)
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Cassano Magnago (VA)
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