Tu lascerai ogni cosa diletta più caramente L’esilio dei Giuliano Dalmati alla fine del secondo Conflitto Mondiale

Anno di presentazione: 2015
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A cura di Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e Coordinamento Adriatico

Protagonista della mostra, la vicenda del Confine Orientale e dei 350.000 italiani che hanno lasciato le proprie abitazioni e le proprie terre per rimanere italiani. Lungo quell’invisibile linea di demarcazione la Seconda Guerra
Mondiale non terminò dopo il 25 aprile 1945, ma proseguì cambiando volto e attori e costringendo migliaia di persone, colpevoli solo di essere italiani, ad abbandonare case, botteghe, barche e la loro intera storia con poche e misere cose messe assieme all’ultimo momento lasciandosi alle spalle un pezzo importante della loro vita e dei loro ricordi.
Ma la storia, per fortuna, grazie anche all’impegno e all’ostinazione di chi è sopravvissuto, non si è conclusa come volevano le mappe e gli uomini. E tutti noi oggi abbiamo non solo l’imperativo di ricordare, ma anche quello di raccontare l’esperienza brutale vissuta da quel territorio e dalla sua gente.

Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 2015