
A cura di:
Roberto Filippetti
Fotografie Giorgio Deganello
Il ciclo di affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni di Padova viene riproposto in grandi pannelli (scala 1:2 circa) nei quattro registri, consentendo quello sguardo panoramico, dapprima sintetico, poi analitico, che è oramai inattingibile perfino a Padova, a motivo del brevissimo tempo di visita. Il viaggio è reso affascinante dall’altissima qualità delle riproduzioni fotografiche e dall’intelligenza delle didascalie. Il catalogo, che raccoglie immagini e testi, è un vero libro d’arte, dove i colori riproducono in modo straordinariamente fedele gli originali. Il primo gesto che, istintivamente, compie chi varca il portale d’ingresso è alzare gli occhi, calamitati dall’azzurro del cielo: Giotto ci strappa dalla distrazione, ci ricorda che Dio ci ha dato un cuore affamato e assetato. Si chiama “de-siderio”: sete di stelle, mendicanza di Cristo, tensione verso il cielo della felicità. L’Eterno entra nel tempo, a mendicare la mia libertà.
Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 2001

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