A cura di:
Enrico Parola, Marco Rossi, Alessandro Rovetta
La mostra intende illustrare la nascita e lo sviluppo della lauda medievale, divenuto nel tempo un vero e proprio genere letterario, grazie alla diffusa e radicata pratica popolare della preghiera collettiva. Ad una prima sezione che illustra il contesto storico e religioso di questi secoli, seguono i modi e contenuti caratteristici della lauda. Alcuni pannelli sono dedicati a Jacopone da Todi: il suo è un laudario non di uso comunitario, ma fortemente personale, dove confluiscono, accanto alle consuete tematiche, molti episodi autobiografici e giudizi su fatti o persone del tempo. Infine vengono presentati gli sviluppi della lauda fino al XIV secolo, segnalando da un lato il coinvolgimento delle tradizioni locali e dall’altro la progressiva riduzione a un semplice genere letterario. I testi delle laudi sono accompagnati da un ricco apparato iconografico che evidenzia le affinità tra l’esperienza letteraria e figurativa.
Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 1997