A cura di Elena Rondena e Giuseppe Langella, Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia Unita – Francesco Mattesini” Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Giulio Luporini, Paola Scaglione, Renato Mambretti, Franco Camisasca, Alessandro Rivali, Francesco Righetti, Camilla Gaetano, Gianfilippo Filippi
Con la collaborazione di Vanda di Marsciano Corti e dell’Associazione Eugenio Corti
Con il contributo di Edizioni Ares, Associazione Culturale Internazionale Eugenio Corti, Centro Studi Eugenio Corti
Quarant’anni fa veniva pubblicato dalla casa editrice Ares Il cavallo rosso di Eugenio Corti: un romanzo storico che ha ottenuto un notevole successo di pubblico e numerosi riconoscimenti internazionali. La mostra propone una rilettura delle 1280 pagine dell’opera, con particolare attenzione alle dinamiche che hanno portato l’autore a concepire l’attività dello scrivere come un compito assegnatogli dalla Provvidenza. Il percorso infatti intreccia la biografia dell’autore brianteo (brianzolo) con le vicende narrate nel romanzo, osservando, per certi aspetti, quasi una sovrapposizione fra la sua vita e il contenuto dell’opera. Tuttavia, le pagine di Corti non solo aiutano a comprendere come la letteratura nasca dalla vita, perché, allo stesso tempo, sono anche un esempio emblematico di quanto le grandi opere letterarie riescano a illuminare le varie prove dell’esistenza, aiutando a comprenderne il significato al di là delle riduzioni ideologiche che hanno segnato in modo tremendo il secolo scorso.
Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 2023
Breve presentazione del curatore, Giuseppe Langella