Cosa farò da grande? L’agricoltore L’amicizia tra l’uomo e la natura, dalla preistoria fino ad oggi

Anno di presentazione: 2013
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A cura di Associazione Euresis.
Testi a cura di Paola Platania.
Illustrazioni e progetto grafico a cura di Lorenzo Morabito.
Coordinamento di Benedetta Cappellini.

Per milioni di anni la natura ha regnato indisturbata sulla terra. Oceani, distese erbose, foreste, montagne, alberi alti, bassi cespugli, erba a perdita d’occhio, fiori, frutti, semi. Rettili, pesci, uccelli, mammiferi. La terra era tutta loro. Poi ecco l’uomo, che esplora, cerca, viaggia, osserva e progetta. Per nutrirsi va a caccia e raccoglie frutti e semi. Ad un certo punto, circa diecimila anni fa, alcuni uomini in diverse parti del mondo cominciano a scegliere le piante più utili, più rigogliose, più buone e iniziano a coltivare. Nasce così l’agricoltura e da quel giorno tutto cambia: l’uomo guida il cambiamento delle piante, modifica il paesaggio, costruisce canali, ara i suoi campi. La natura non fa più tutto da sola, ma collabora con l’uomo. E’ stato un cammino lungo, ma non è finito: molte sfide ancora aspettano gli agricoltori di oggi e di domani. Produrre cibo per tutta la popolazione del mondo, conservarlo anche in situazioni difficili, non sprecarlo. C’è un sacco di lavoro da fare… se non hai ancora deciso cosa fare da grande, pensaci: potresti fare l’agricoltore!

Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’amicizia fra i popoli”, anno 2013.