Provate voi a trasformare un festoso evento di piazza che coinvolge quaranta città italiane, con l’allegria dei gazebo, delle bottiglie di Sangiovese e soprattutto dei volontari del Meeting, e a farlo diventare un evento online. Un controsenso, si direbbe. Il mezzo digitale non può che rendere tutto un po’ più “freddo”, lontano.
Eppure il “piano B” di Meet the Meeting, l’evento di fundraising e anticipazione di contenuti che si è svolto il 23 maggio, preceduto da tre settimane di “Assaggi di Meeting”, è riuscito nell’impresa. Il passaggio (obbligato) dalle piazze reali a quelle virtuali ha avuto un riscontro del tutto inaspettato. Un flusso di vita e una rete di amicizia come quelli da cui nasce il Meeting non sono certo venuti meno percorrendo le vie della comunicazione digitale. E così anche quest’anno sono piovuti in ordine sparso contributi video, like, donazioni, messaggi whatsapp, comunicati stampa e tante tante bottiglie di vino romagnolo doc che hanno viaggiato non solo in ogni angolo della Penisola, ma hanno anche varcato i confini, arrivando fino in Svizzera e a Bruxelles.
Che dire? Grazie a tutti, ancora una volta ci avete stupito oltre ogni aspettativa! E non solo per i grandi numeri: la contabilità finale (che pure bisogna fare) racconta solo in piccola parte ciò che abbiamo visto. Perché è indescrivibile quello che è accaduto attraverso parole scambiate, messaggi, telefonate, video, immagini... Un rinnovato senso di condivisione verso questo nuovo Meeting, una responsabilità, un nuovo senso di appartenenza. Il gusto di essere protagonisti, di mettercela tutta: grazie!
Quanto appunto ai numeri, in un panorama in cui la conversione degli eventi reali in digitali ha portato a una sensibile diminuzione delle donazioni, grazie a voi Meet the Meeting ha fatto storia a sé. Le città coinvolte da 40 hanno fatto un balzo a 60, le donazioni sono cresciute del 20 per cento rispetto all’anno precedente, quasi la metà sono nuovi donatori, segno di quanto il Meeting e l’evento Meet the Meeting siano sempre di più nel cuore delle persone. Sono tantissime le bottiglie distribuite, grazie anche al coinvolgimento di oltre 60 cantine vinicole.
Di rilievo anche le performance della comunicazione. Grazie anche all’impegno dei volontari locali, gli articoli pubblicati sulla stampa sono stati oltre 40, le visualizzazioni dell’evento sui social dal 23 maggio ad oggi sono cresciute costantemente giorno dopo giorno, superando quota 50mila tra Facebook e Youtube. Su quest’ultima piattaforma la durata media di visualizzazione è elevatissima, oltre 14 minuti, frutto di un pubblico motivato e personalmente coinvolto.
Grazie ancora a tutti. L’appuntamento con la quarta edizione di Meet the Meeting è per maggio 2021, candidate la vostra città fin da ora scrivendo a donazioni@meetingrimini.org!