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Viaggio al centro della terra
‘L’inesauribile desiderio di conoscere la realtà naturale ha portato l’uomo ad estendere la sua indagine alle profondità della Terra, in una ricerca sempre avvolta in un’atmosfera di vago timore e di forte suggestione. La mostra “Viaggio al centro della Terra” vuole guidarci in questa avventura, attraverso un itinerario di tipo didattico-divulgativo che sviluppa il tema in quattro tappe. La prima parte fornisce una visione del pianeta Terra nel suo complesso, attraverso l’analisi delle sue caratteristiche e la misurazione dei suoi dati principali – forma, dimensione, massa -, invitando il visitatore a valutare personalmente l’intero geoide, mentre un computer elabora i dati raccolti. Nella seconda parte vengono proposti alcuni “spiragli” che la natura stessa apre alla curiosità dell’uomo e che facilitano la ricerca di indizi sui fenomeni sotterranei. Vengono esaminati, anche con l’aiuto di plastici e modelli di laboratorio, vulcani e geysers, che denunciano la presenza di una continua turbolenza alimentata da ingenti quantità di energia termica, i canyons che permettono di studiare le caratteristiche litostratigrafiche (cioè le rocce), paleontologiche (i fossili), geodinamiche (i movimenti della crosta) nella successione delle diverse ere geologiche, e infine gli spiragli che si è procurato l’uomo scendendo nelle grotte, scavando pozzi sempre più profondi o immergendosi negli abissi oceanici. La mostra continua con la descrizione dei principali fenomeni dinamici della superficie terrestre, segni esteriori di una sotterranea inquietudine. I terremoti, l’orogenesi delle grandi catene montuose, l’espansione dei fondali oceanici, la deriva dei continenti, forniscono importanti elementi per studiare gli strati immediatamente sottostanti la crosta del pianeta. Tali fenomeni vengono esaminati nelle loro caratteristiche e vengono presentati i metodi per la loro rilevazione. Infine, sulla base delle informazioni geofisiche oggi disponibili, si giunge alla ipotesi di un modello attendibile dell’interno della Terra, che il visitatore trova riassunto su un singolare “geodisco” da sfogliare strato dopo strato.’