T. S. Eliot: Inside the waste land, the Rock, dentro il paese guasto, la Roccia

 

In un’epoca come il Ventesimo secolo, che giudica la fede contraria alla libera e genuina espressione artistica, il poeta più grande è uno scrittore cristiano.
Attraverso incisive citazioni corredate da brevi commenti, la mostra intende richiamare l’attenzione sulla figura di Thomas Stearns Eliot, non soltanto per colmare l’infelice reticenza e censura di critici e studiosi sulla produzione poetica e saggistica successiva a The Waste Land (opera pubblicata nel 1922), ma soprattutto col preciso intento di mostrare la piena appartenenza dell’autore e della sua opera al proprio tempo, tanto nei temi proposti al lettore quanto nella costante profondità di giudizio.
Con ciò si spera di suscitare il desiderio di rileggere personalmente l’opera eliotiana, avviando nel contempo una ben più incisiva riflessione sul secolo appena trascorso, lungo la strada illuminata dalla limpida coscienza cristiana del poeta angloamericano.