SPAZIO PRESEPE

Perché proporre al Meeting uno spazio “sul Presepe”? La prima motivazione è data da un anniversario: 800 anni dal primo presepe fatto da San Francesco d’Assisi a Greccio. Un anniversario non solo francescano ma della Chiesa tutta perché il Presepe è una espressione popolare della fede. La seconda motivazione nasce dal titolo del Meeting di questo anno. Per San Francesco il pensare di “ricostruire” quella “scena” di “quella notte” a Betlemme, nasce dalla sua amicizia con il Signore in Cristo Gesù. “Vorrei vedere con gli occhi del corpo…” dice San Francesco, il desiderio di una immedesimazione con l’avvenimento più grande della storia: “Il Verbo si è fatto carne”, è diventato possibilità di una amicizia. Quella notte a Greccio tutto è stato reso possibile dall’amicizia di San Francesco con Giovanni, signorotto di Greccio, che si è messo “a disposizione” dei voleri di San Francesco. Non solo: è stata una amicizia, quella di San Francesco con i suoi frati, una fraternità, una compagnia, a far rivivere il grande avvenimento dell’incarnazione di Dio dentro la storia in quella notte di Greccio. Il primo grande Presepe della storia nasce immediatamente dopo aver celebrato la Santa Eucarestia… è la Chiesa, una amicizia, che riporta dentro la storia di ognuno di noi la possibilità di vivere e rivivere l’incontro con Gesù, nato, vissuto, morto e risorto in mezzo a noi.

A cura di: Padre Marco Finco, nato nel 1964, è frate dal 1991 e sacerdote dal 1996. Dal 2011 è direttore artistico di Rosetum. Da oltre vent’anni porta in giro per l’Italia lo spirito di Francesco attraverso il teatro e la musica.
«La mia passione per il teatro probabilmente è nata quando sono nato io… Ancor oggi mi colpisce il fatto che, perché accada il teatro, occorre che avvenga un incontro: l’incontro tra gli attori e il pubblico. Non esiste teatro senza attori, ma non esiste teatro neanche senza pubblico…».