Rito e mito della maschera

 

‘Nell’ambito dell’ideazione e della creazione di maschere per il teatro, l’opera di Amleto Sartori, iniziata negli anni dell’immediato dopoguerrra e proseguita alla sua scomparsa (1962) dal figlio Donato, scultore, è diventata un autorevole punto di riferimento della ricerca storico-tecnica. La mostra raccoglie e rilancia la storia dell’arte dei Sartori e propone, per la prima volta in modo completo, l’itinerario della maschera, mostrando materiali eccezionali per quantità e valore artistico. Accanto a reperti originali, trova posto un vasto patrimonio di maschere, sculture, documenti ed oggetti realizzati e raccolti in quasi mezzo secolo di paziente ricerca artistica in tutto il mondo. La prima parte dell’esposizione comprende maschere, costumi ed una vasta documentazione fotografica concernente il rito tribale, propiziatorio, evocativo e teatrale di alcune delle più rappresentative e interessanti civiltà mondiali. Nella seconda parte viene analizzata la maschera come mezzo scenico all’interno della storia della cultura occidentale. Vengono presentate famose riproduzioni di maschere del teatro greco e romano, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private; si affronta, naturalmente, anche il fenomeno della Commedia dell’Arte, per proporre quindi le maschere dei Sartori che riprendono e rielaborano un’antica e ricca tradizione. L’ultima parte della rassegna è dedicata all’evoluzione della maschera nel mondo contemporaneo.’