Le origini della carta in Europa

 

‘Nella storia della civiltà la diffusione della scrittura costituisce il fattore principale dell’alfabetizzazione, dell’istruzione e della formazione permanente in ogni epoca e in ogni luogo. E’ fermento di maturazione politica e di crescita nell’ambito ecclesiale. Il contributo specifico dell’Europa, dall’antichità ad oggi, si avverte più facilmente evidenziando le testimonianze conservate nella memoria delle biblioteche, degli archivi e dei musei. La quantità e la qualità delle scoperte tecniche – in modo particolare il passaggio dal papiro e dalla pergamena alla carta – illustrano la capacità inventiva e la sensibilità culturale del cammino dell’uomo. La pagina scritta rimane, mentre la parola sparisce in un passato inafferrabile. Il silenzio si fa parola, la carta si ricopre di segni, l’intelligenza percepisce significati e immagini: inizia la trasmissione del messaggio. Questa mostra raccoglie alcune rappresentazioni. Si situa in un preciso quadro geografico, un continente che accetta anche tradizioni già verificate altrove, una nazione nutrita con esperienze millenarie, classiche e, in seguito, cristiane, infine una regione e una città: Fabriano. La civiltà del lavoro interpreta la civiltà dell’incontro, realizzata negli scriptoria e nei laboratori, nei monasteri e nelle fabbriche, aumentando la capacità d’istruzione e di riflessione, di sviluppo sociale e di riferimenti morali. La mostra sviluppa lo studio delle origini di Fabriano e della locale lavorazione della carta. Fotografie e documenti illustrano luoghi e strumenti della produzione cartaria. La rassegna illustra inoltre il contesto civile e sociale del “feudalesimo monastico” che tende ad affrancare i coloni con piccole attività economiche, rurali ed artigianali. Infine è proposta una documentazione dell’introduzione della carta dall’Oriente attraverso gli Arabi (la “via della carta”).’

Data

23 Agosto 1986 - 30 Agosto 1986

Edizione

1986
Categoria
Esposizioni Mostre Meeting