Chi siamo
La Vita per l’opera di un Altro.
A cura delle Suore di Carità dell’Assunzione.
Coordinamento di Giuseppe Feyles e Ubaldo Casotto
“Padre Pernet trovava nel bisogno della gente, dentro il contesto in cui viveva, uno sguardo per poter far penetrare in quelle case, in quei rioni, l’opera presente di un Altro, l’opera di Cristo, Cristo all’opera. Lo faceva penetrare lì”. Don Luigi Giussani
Le Suore di Carità dell’Assunzione nascono dall’incontro e dalla fecondità di due carismi, quello di padre Pernet, assunzionista francese vissuto nell’Ottocento e quello di don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione.
Padre Pernet fu molto impressionato dalla situazione di povertà nella quale vivevano le famiglie operaie dei sobborghi di Parigi ed ebbe un’intuizione: solo una donna consacrata può entrare in quelle case e farsi carico dei bisogni che incontrerà, dalle pulizie al far da mangiare, dalla cura all’istruzione.
Nascono così le Piccole Suore dell’Assunzione che, di fatto, “inventano” una moderna pratica di welfare: l’assistenza domiciliare. Nella loro diffusione missionaria le “suorine” (così sono conosciute nei quartieri in cui vivono e operano) arrivano anche a Milano, dove don Giussani le incontra nel 1958, restando colpito dalla loro esperienza di fede e quindi di carità, dall’unità profonda tra missione e vita religiosa.
Presenti oggi a Torino, Milano, Trieste, Roma, Napoli e Madrid, le suorine, il cui ramo italiano nel frattempo ha dato vita alle Suore di Carità dell’Assunzione, costituiscono una realtà sociale che ha acquisito le nuove dimensioni dell’assistenza domiciliare: l’intervento in casa, la cura infermieristica, l’accoglienza diurna dei minori, l’impegno educativo nel rapporto con la scuola e con la famiglia, la collaborazione con l’ente locale e i servizi sociali. L’orizzonte di questa presenza è lo scopo indicato da una frase di padre Pernet: “Generare un popolo a Dio”.
Partendo dalla storia passata, la mostra racconta con testimonianze, filmati e immagini la ricchezza di queste esperienze di popolo e di fraternità nei quartieri periferici delle nostre metropoli d’oggi.
QUESTA MOSTRA È DISPONIBILE IN FORMATO ITINERANTE. CLICCA QUI PER TUTTE LE INFORMAZIONI