La Dimora Possibile

 

Nel contesto sociale e culturale del mondo contemporaneo sembra prevalere un modello di relazioni fragili, quasi a tempo determinato, e funzionali a un particolare; non sembrano più esserci spazi e punti di appoggio per chi è più debole o meno “normale”. La mostra intende documentare come, anche in questo contesto, la famiglia possa costituire un ambito di condivisione, ancor più quando sa le ragioni di questa condivisione.
Vi si presenta la storia di un’opera, “Famiglie per l’accoglienza”, associazione sorta venti anni fa a Milano tra un gruppo di famiglie che praticavano l’accoglienza familiare. Passi precisi ne hanno segnato il cammino: la consapevolezza e l’esperienza di una suprema positività che investe la vita. “Qualcuno ci ha guardato con gratuità e la certezza di essere amati è diventata una dinamica sulla realtà che fa abbracciare tutto”. La storia dell’Associazione è stata lo sviluppo di una compagnia che ha sorretto e richiamato questa coscienza, consentendo alla libertà di molti di far accadere un amore che sembrava impossibile, un abbraccio senza condizioni all’altro: questo accadimento è l’unica dimora per l’uomo d’oggi.
Oggi l’Associazione raccoglie circa 3000 famiglie, in Italia soprattutto, ma anche in Spagna e in Svizzera. Oltre all’adozione e all’affido, ci sono famiglie che praticano accoglienza di giovani in difficoltà, adulti con problemi, persone che assistono fuori sede familiari gravemente ammalati, ragazze madri, anziani, studenti.
Se questa opera risponde ad un bisogno sempre più grande e sempre più diffuso oggi, essa si colloca dentro un dinamismo di carità che ha caratterizzato tutta la storia della Chiesa: dall’accoglienza praticata nei monasteri medievali, negli ospedali, dalla solidarietà semplice ma quotidiana delle comunità cristiane che soccorrevano il povero, il forestiero o il fanciullo abbandonato, ai gesti eroici di dedizione e di servizio verso i più bisognosi da parte di santi o di laici (magari poco conosciuti). Negli ultimi anni, il magistero della Chiesa, in particolare quello di Giovanni Paolo II, si è fatto più ricco e più insistente nel richiamare la grandezza della vocazione della famiglia cristiana, segno luminoso dell’amore di Dio, protagonista del futuro dell’umanità.
Oltre a questo percorso nella storia recente e lontana e nell’insegnamento della Chiesa, la mostra offre la ricchezza dell’oggi attraverso il racconto di esperienze, nate e cresciute in diversi ambiti ecclesiali, dall’Italia alla Spagna, dalla Sierra Leone al Canada.

Data

18 Agosto 2002 - 24 Agosto 2002

Edizione

2002
Categoria
Esposizioni Mostre Meeting