Chi siamo
Il senso religioso nella storia dell’umanità
‘La mostra descrive l’impatto dell’uomo col Mistero, la necessità di trovare i segni che ne testimonino la presenza, lo stupore di fronte alla realtà. Non solo una storia delle religioni sviluppata su pannelli, dunque: l’esposizione si presenta come un evento di straordinaria importanza e di forte spessore, nato da una grande iniziativa editoriale curata da Jaca Book e Devoniane, undici volumi illustrati, destinati ai più giovani ma estremamente interessanti anche per gli adulti. La collana è curata da L. E. Sullivan e Julien Ries, studioso noto al pubblico del Meeting per l’assidua presenza, per le mostre curate e per i suoi, ormai celebri, seminari sul Sacro. La mostra vuole rendere percorso un’esperienza universale, attraverso l’approccio ad undici religioni: uno sguardo che ne descrive la storia e ne presenta l’attualità, introducendo il pubblico al significato dei simboli e dei riti presenti nelle varie esperienze. La struttura allestitiva è molto semplice. Si tratta di undici sale, con pannelli illustrati di forte impatto visivo. All’interno di ogni singolo ambiente, viene raffigurata o ricostruita una struttura simbolica particolarmente pregnante per quella data esperienza religiosa: il villaggio Dogon, il Bosco Sacro per l’Induismo, le Montagne Sacre della Cina per il Taoismo, lo Stupa per il Buddismo, la veranda della Medina dove Maometto pregava assieme ai suoi primi discepoli, il Monte Sinai per l’Ebraismo, la pittura murale raffigurante l’Agape dalla catacomba di San Callisto per il Cristianesimo dei primi secoli, l’effigie di San Pietro e San Paolo per il Cattolicesimo, l’iconostasi per gli Ortodossi, il Libro e l’Organo per il Protestantesimo, il Canyon e il Vento per la religione Navajo. Oltre ai pannelli illustrativi, ogni sala conterrà la struttura-simbolo di cui sopra e lo spazio sacro di fronte ad essa. Ciascuna religione possiede elementi fondamentali, la cui spiegazione rende fruibile la complessità del simbolo e la struttura del rito, così come viene praticata al giorno d’oggi. La mostra dunque intende gettare uno sguardo sugli elementi fondamentali, piuttosto che sulla fenomenologia della pratica rituale o sul precetto. Elementi fondamentali che attingono la loro struttura alla percezione di una Presenza ed all’esperienza del Mistero.’
La mostra è costituita da 121 pannelli in alluminio 100×100
E’ divisa in sezioni:
Pannello 0 collophon
Sez. I Mistero i primi 10 pannelli
Sez. II Induismo i successivi 11
Sez. III Taoismo i successivi 11
Sez. IV Buddismo i successivi 11
Sez. V Ebraismo i successivi 11
Sez. VI Cristianesimo i successivi 11
Sez. VII Islam i successivi 11
Sez. VIII Ortodossi i successivi 11
Sez. IX Cattolicesimo i successivi 11
Sez. X Protestantesimo i successivi 11
Sez. XI Indiani Navajo i successivi 11
L’imballaggio è costituito da 3 casse di legno tutte 115x115x15