I barbari incontro a cristo

 

‘La crisi culturale dell’Europa, i nuovi popoli che si affacciano alla libertà nell’Est europeo e gli scontri nazionalistici degli ultimi anni impongono di reinterrogarsi su cosa è l’Europa, su cosa la caratterizza, su qual è la sua origine storica e culturale. Scopo di questa mostra, curata dal prof. Nyssen, è di essere un appello agli uomini dell’Est e dell’Ovest perché riscoprano nel presente l’origine che li accomuna come europei. Un’origine che coincide con la conversione dei barbari al cristianesimo: franchi, carolingi, turingi e sassoni, goti e longobardi, hanno trovato una nuova forma del loro essere nel cristianesimo. Guardare alla tradizione cristiana, alla cultura che essa ha generato, alle forme artistiche cui ha dato vita significa cercare di reimpossessarsi di un’origine come evento ancora vivo e riattualizzarlo nel presente. Le fotografie esposte, raffiguranti edifici, sculture ed immagini dell’arte cristiana dei primi popoli europei, sono l’invito ad una contemplazione: esse mostrano la profondità dell’incontro dei popoli occidentali con l’annuncio cristiano e le forme tese a testimoniarlo. Attraverso queste testimonianze è possibile riconoscere la forza insita nell’annuncio cristiano che si pone, oggi come allora, quale forza per il futuro. Per l’Est, per l’Ovest, per l’Europa e il mondo intero.’