I Am Exceptional: The Millennial Experience. Alla Ricerca della Propria Identità

A cura di José Medina, Martina Saltamacchia, Carolina Brito, Amy Sapenoff. Con Monica Canetta, Federica Fromm, Jonathan Ghaly, Emily Marsolek, Beth Nelson, Vincent Petruccelli, Laurence Rivest, Stephanie Stockman, Emily Wurzler. Con il contributo di

 

Noi Millennial – la generazione nata tra i primi anni ’80 e gli anni “zero” in America – siamo definiti da un epico desiderio di cose grandi, di successo, di cambiare il mondo: di essere unici ed eccezionali. Ma di fronte a questo slancio, molti si ritrovano scoraggiati. L’immagine sorridente pubblicata sulla pagina Facebook si rivela effimera, e ancora una volta la solitudine prevale. Abbiamo fame di un “io” grande e impossibile, e viviamo delusi del suo eterno sfuggire: la felicità promessaci viene continuamente posticipata. Eppure, proprio lo scarto tra il nostro desiderio di grandezza e la frustrazione della realtà è il punto di partenza per la scoperta del nostro volto umano: qui siamo costretti ad affrontare la domanda su cosa davvero dia senso alla vita.

La mostra è il risultato di sei mesi di lavoro in cui 75 giovani di Stati Uniti e Canada hanno intrapreso un paragone serrato tra la propria esperienza e alcuni fondamentali testi di Luigi Giussani, cercando di capire se quella proposta potesse essere rilevante oggi. Mese dopo mese, le videochiamate su Skype dei piccoli gruppi in cui erano divisi e i post su Facebook e Twitter sono divenuti il luogo di un inatteso traboccare di racconti, sorprese e scoperte: la mostra ripercorre questo percorso, lo offre al visitatore, e invita chi la guarda a intraprendere il cammino insieme a loro.