Chi siamo
Disruptive. La sfida di ricostruire
Comitato organizzativo
Michele Brambilla Pisoni, Cristiano Carenzi, Francesco Magni, Tommaso Prinetti
Comitato tecnico-scientifico
Giovanni Amman, Marco Bardazzi, Emanuele Bianchi, Alberto Brugnoli, Giulio Calabrese, Giovanni Cerati, Irene Elisei, Marco Lezzi, Ambrogio Luoni, Gianmaria Martini, Fabio Miozzari, Mattia Papa, Maddalena Saccaggi, Michele Toso, Paolo Toso, Federico Visconti, Giampaolo Vitali
Team sviluppo mostra digitale
Alice Bocchio, Michele Bruno, Giovanni Clericetti, Nicolò Ghirimoldi, Federico Pozzi, Andrea Silvano, Davide Zoppi
Team sviluppo mostra in presenza
Federica Annoni, Giorgio Bonadei, Iacopo Prinetti, Luca Tassetto, Francesco Toso
Nel discorso di fine anno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ha detto che “Non viviamo in una parentesi della storia. Questo è tempo di costruttori. I prossimi mesi rappresentano un passaggio decisivo per uscire dall’emergenza e per porre le basi di una stagione nuova”.
La mostra nasce da un gruppo di studenti universitari interessati a cercare e a guardare “costruttori” e – se possibile – contribuire con questo lavoro ad “una stagione nuova”. Con questo scopo si sono avvicinati a Sergio Marchionne per comprendere i motivi e i metodi con i quali ha affrontato la grave crisi della Fiat nel 2004 per poi creare e guidare fino alla sua morte nel 2018 un gruppo automobilistico internazionale. Il desiderio è quello di provocare chiunque abbia a cuore la ripartenza del nostro Paese, non perché ci sia un modello perfetto da applicare ma per l’opportunità di un confronto con una persona che è uscita dagli schemi precostituiti e ha rischiato in prima persona trovando tanti sostegni e molte obiezioni.
La mostra sarà sia digitale sia in presenza a Rimini, attraverso interviste inedite a personalità tra le più autorevoli e diversificate che metteranno in luce l’audacia e le criticità di un metodo manageriale-imprenditoriale che ha voluto cogliere una sfida enorme senza eludere i problemi.
Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, TIM.