C’è una voce nella mia vita. Il profeta Geremia

 

“Ecco, io oggi ti costituisco sopra i popoli per sradicare e demolire, per edificare e piantare…” Così disse Dio al giovane Geremia, annunciando il Suo disegno spaventoso e apparentemente contraddittorio: riavvicinare Israele a sé cacciandolo dalla sua terra.
Uomo sensibile, il profeta Geremia vive in prima persona questa contraddizione: soffre profondamente a causa del compito così scomodo che Dio gli affida e allo stesso tempo confida in Lui, riconoscendo che non c’è bene maggiore che seguire la Sua volontà. Perciò grida davanti ai re e ai cittadini: “Ascoltate la voce! Ritornate a me!”. Ma il suo grido non viene raccolto: come Gesù, Geremia soffrirà molto a causa delle persecuzioni di quel popolo che voleva salvare, quel popolo che non fa altro che schernirlo. La profezia di Geremia si avvera, e Israele viene sconfitto ed esiliato. Ma proprio quando tutto sembra destinato a finire, Dio accende nel cuore del suo profeta e della sua gente un fuoco di speranza: “Dice Dio: ti ho amato di amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà. Ti edificherò di nuovo… Eravate partiti nel pianto; io vi riporterò tra le consolazioni!”

La mostra sul profeta Geremia non è una mostra convenzionale: in essa si mescolano azione teatrale, filmati e immagini. Non ci saranno pannelli, ma immagini in movimento, suoni e colori, così che ognuno sia coinvolto da protagonista nel corso della spiegazione e si senta trasportato sempre più nel cuore di una delle storie più drammatiche dell’umanità.

La mostra si svolge in due sale: nella prima, allestita ad anfiteatro, si assiste ad una teatralizzazione di alcuni momenti chiave della vita di Geremia. La voce fuori campo di Dio scuote l’attore-Geremia, e attraverso il dialogo tra di loro si svela l’amore bruciante e violento di Dio e la chiamata che erige Geremia a profeta per il suo popolo. La sala muta il suo aspetto nel corso della breve rappresentazione, attraverso dei giochi di luce che disegneranno sul pavimento immagini in movimento.
Terminato questo contatto diretto con la parola di Dio, il pubblico viene introdotto alla seconda sala, allestita per richiamare il deserto. Qui la guida ripercorre le tappe fondamentali della vita del profeta servendosi di brevi filmati e immagini. Il volto di Geremia e la personalità di Dio, prima intravisti nel dialogo teatrale, acquisiscono nuovi contorni. La voce di Geremia diventa sempre più la voce dello spettatore, e la voce di Dio si svela come quella voce che, nascosta e manifesta, irosa e dolce allo stesso tempo, attraversa ogni vita.

Data

19 Agosto 2007 - 25 Agosto 2007

Edizione

2007

Luogo

PAD. A3
Categoria
Esposizioni Mostre Meeting