Chi siamo
Attraverso gli spazi di una storia.Opere di Marie Michele Poncet e Dino Quartana
Due artisti che vivono a Parigi, Manfredi (Dino) Quartana e Marie Michèle Poncet, raccontano al Meeting di Rimini l’avventura del loro essere scultori. La presenza delle opere, in due differenti percorsi espositivi – quasi un dittico – si offre al visitatore come spazio privilegiato della visione. I due processi creativi sono metafora di ciò che avviene nella vita attraversata dalle circostanze di ogni giorno, dagli avvenimenti della storia, dagli incontri che cambiano l’esistenza, concreta trasposizione della libertà in azione.
La scelta delle opere segue per entrambi l’intero arco della loro produzione, ma la presentazione espositiva ha privilegiato evidenti nuclei tematici che raccolgono – per Dino Quartana – i giochi, le guerre, le emersioni, gli angeli, la famiglia; per Marie Michèle Poncet, la scala, la soglia, la casa, la barca e gli interventi volti alla creazione del luogo liturgico. La progettazione architettonica del percorso, frutto di uno studio di equipe di giovani architetti diretti da Ivo Bonapace, è volta a dar corpo al titolo della manifestazione e contempla, accanto alle opere, la parola e le immagini che insieme si compongono in una complessità che sottolinea le singole autonomie e permette una visione di sintesi.
In questa direzione sono previsti due video per la regia di Giorgio Sciumè, volti a restituire qualche ragione di poetica propria dei due artisti, e l’invenzione di laboratori creativi interattivi che, su progetto di Grazia Massone, muovano verso un possibile avvicinamento al processo creativo di entrambi.
La sfida che si propone la mostra, all’interno di una grande kermesse come quella del Meeting di Rimini, è quella di far percepire al pubblico, in uno spazio riservato e accogliente, la presenza autentica delle opere, la possibilità di incontrare gli artisti e far scattare una possibile corrispondenza con la loro proposta.