“Se qualcuno mi chiedesse se sono felice, risponderei di sì: dopo 50 anni dalla prima messa celebrata posso dire di essere un prete felice”. Così padre Piero Gheddo inizia la presentazione del suo ultimo libro “La missione continua”: con lucida felicità, incredibile realismo e acuta intelligenza propria di chi, come l’autore, ha vissuto e continua a vivere la sua esperienza di giornalista missionario e decide di raccontarla.
Numerosi i suoi viaggi, o meglio, le sue missioni in molti continenti del mondo, portando aiuto a chi soffre e testimoniando le difficoltà in cui versano le popolazioni che incontra. “È bello – continua Padre Piero Gheddo – fare qualunque cosa, se vissuta nella luce di Dio. E queste popolazioni hanno bisogno di Lui”
Il libro narra come sia cambiata la Chiesa nel corso degli anni, passando dal periodo del Concilio, che ha contribuito a garantirle una maggior apertura verso il mondo, al periodo della contestazione degli anni ‘60 e ‘70. Ma nonostante tutte le difficoltà e incertezze, lo Spirito Santo continuava a lavorare nello spirito della Chiesa. Iniziò, poi, la missione alle genti, dapprima a livello locale, poi gradualmente aperta a tutto il mondo.
“Un libro che nasce da una passione apostolica, e da qualche sofferenza”commenta nella Prefazione Mons. Renato Corti, vescovo di Novara. Dunque, non un libro di tutto riposo, non una semplice disamina di fatti, eventi e situazioni, ma un’opera dai contenuti alti e, soprattutto, per tutti.

G.C.
Rimini, 27 Agosto 2003