Il capolavoro cinematografico di Carl Th. Dreyer e un’anteprima nazionale musicale saranno gli ingredienti principali dell’inizio Meeting 2007, che vedrà come spettacolo inaugurale “Voices of light – La passione di Giovanna D’Arco”, domenica 19 agosto ore 21.45. (Ingresso a pagamento – Biglietti disponibili sul sito www.meetingrimini.org fino al 15 agosto)
Il capolavoro cinematografico del regista danese Carl Th. Dreyer “La Passione di Giovanna d’Arco” verrà accompagnato, per la prima volta in Italia, dall’ esecuzione dal vivo di “Voices of Light”, musica dedicata alla figura della Santa dal compositore americano Richard Einhorn.
Tratto dal romanzo Vie de Jeanne d’Arc di Joseph Delteil e in particolare dagli atti del processo, il film racconta di Giovanna e della sua battaglia per la verità: “Dato il tema del Meeting di Rimini, non ci potrebbe essere sede più adatta per presentare questo evento – dichiara Gene Stavis, storico del cinema e professore presso la School of Visual Arts di New York- La clamorosa opportunità di mostrare la vera storia della sofferenza, del coraggio e del trionfo di una giovane ragazza a un pubblico in gran parte composto da molti dei giovani più impegnati del XXI secolo nello splendido scenario di Rimini, accorcia la distanza tra i secoli. Infine, poiché il 2008 segna il centesimo anniversario della santificazione della beata Giovanna, quale modo migliore si potrebbe immaginare per dare avvio al suo centenario? ”.
Composta nel 1995, “Voices of light” nasce ispirata dalla potenza e dai profondi contenuti del film muto e trova fin da subito un grande successo in tutto il mondo, con più di centocinquanta repliche: al Lincoln Center a New York; alla Sydney Opera House in Australia; a Johannesburg e Pretoria in Sud Africa; a Rotterdam, Amburgo, Singapore, in Islanda, a Hong Kong.
“Per me, la vita di Giovanna d’Arco – commenta Richard Einhorn – è la vicenda dell’umanamente impossibile che diventa possibile. Il miracolo di Giovanna non è nel fatto che udiva voci celestiali o che trovò una spada incantata. Il miracolo di Giovanna è tutta la sua vita”.
Spesso eseguita insieme al film di Dreyer, si tratta di una composizione per coro e orchestra che vedrà protagonisti: l’Orchestra Accademia delle Opere e il riminese Coro Millennium; Daniela Uccello, Soprano; Gabriella Sborgi, Mezzosoprano; Giovanni Cantarini, Tenore; Massimo Pagano, Baritono.
Il palco dell’Arena Poste Italiane (Padiglione D3- Rimini Fiera) si propone al pubblico, 3000 i posti disponibili, con un ensemble molto suggestivo: coro e orchestra dal vivo diretti dal Maestro Giovanni Veneri.
Saranno sessanta le voci riminesi del Coro Millennium, dirette da Guya Valmaggi, insegnante che ha all’attivo collaborazioni con i maestri Angelo Ephrikian, Fulvio Angius, J. Gabriel Segade e Giorgio Albertazzi.
Il coro è nato nel 1992 proprio al Meeting di Rimini, quando ha cantato la Misa Criolla con Carreras, un evento poi ripetuto all’Arena di Verona. Le voci impegnate stabilmente sono una trentina, che si ritrovano tutto l’anno, una volta alla settimana. Metodo e passione, rigore e amicizia sono il leitmotiv del coro. La sua attività è segnata da imprese di grande respiro culturale, come il concerto “Ex Oriente vox”, un excursus nella musica sacra dalle lontane origini ebraiche all’arte di Kòdaly, e il recente Oratorio Santo Stefano – Scene e voci da un Martirio per Soli, Coro e Orchestra.
A dirigere “L’Orchestra dell’Accademia delle Opere” sarà il Maestro Giovanni Veneri. Nato a Parma, il maestro ha compiuto un cammino esemplare da puer cantor a compositore, conseguendo precocemente riconoscimenti artistici come esecutore, a Roma (coro voci bianche della RAI) e a Parma, ove ha diretto giovanissimo l’orchestra del Teatro Regio. La sua carriera di direttore si è sviluppata parallelamente a quella di compositore. Dagli anni Settanta ha diretto oltre 100 concerti lirici e sinfonici con l’Orchestra Sinfonica di San Remo, per poi dedicarsi alla direzione di opere liriche in Italia e all’estero.