Iniziata con l’intento di cercare la sete di infinito anche dentro il gesto atletico, la competizione e il divertimento, la rassegna sportiva del Meeting di Rimini si conclude con la testimonianza di un grande sportivo e uomo: Alex Giorgetti, giocatore di pallanuoto e vincitore della medaglia d’argento a Londra con il settebello. “Lo sport è come il lavoro – afferma Giorgetti in un’intervista rilasciata ieri al Quotidiano Meeting – il luogo dove si capisce cosa vuole davvero una persona. Puntare all’infinito significa cercare la verità: capire che sei al mondo, chi ti ha messo lì, perché sei con quei compagni”. Oggi alle 18.00 al Villaggio ragazzi, Alex racconterà la sua esperienza ai giovani.
L’affluenza alle gare di ieri conferma il grande interesse che lo sport suscita nel pubblico del Meeting. Oltre quattrocento persone, fra giocatori e pubblico hanno partecipato al VII torneo di calcio a 5 Gagliarda’s, organizzato dalle Opere di accoglienza. Grande attenzione anche per il torneo di open beach volley, a cui ha assistito un pubblico di duecento persone. Circa 150 persone si sono invece sfidate per 12 ore alla maratona di tennis tavolo, organizzato dal Centro sportivo italiano (Csi). Il VII torneo non agonistico di triathlon ha richiamato invece oltre trecento persone e 65 atleti. Al momento è in corso il campionato di Yo-yo a cura di Associazione sportiva Yo-yo asd – Asyy di Milano. Questa sera ultimo appuntamento con le camminate culturali per il centro storico di Rimini, organizzate dall’Asd La Pedivella e Csi
(S.C.)
Rimini, 24 agosto 2012
