“La verità- come disse nel 1930 il premio Nobel per la Fisica Subramanyan Chandrasekhar- non è una produzione della mente umana, ma qualcosa in cui ci si imbatte”. È proprio questo il file rouge che attraverserà il percorso sulla scienza del Meeting 2007, percorso fatto di incontri, mostre, e conferenze.
Quest’anno presente il premio Nobel 2006 per la fisica George Smoot che interverrà nell’incontro Nelle pieghe del tempo: Osservare la prima luce, in programma Giovedì 23 Agosto, insieme a Marco Bersanelli, docente di Astrofisica all’Università degli Studi di Milano. Geroge Smoot ha ricevuto il premio Nobel per quella che è stata definita la più grande scoperta del secolo: la prima immagine della luce fossile, che ci mostra l’universo alle origini.
Grande spazio alla matematica, tanto ostica agli studenti italiani nell’incontro con il matematico Laurent Lafforgue, dell’Institut des Hautes Etudés Scientifiques di Parigi, introdotto da Luca Doninelli, su “Matematica e condizione umana”, in programma per martedì 21 agosto alle ore 11.15.
Laurent Lafforgue è stato vincitore nel 2002 della medaglia Fields, il più importante premio matematico.
Un vero summit di scienziati sarà l’incontro di lunedì 20 agosto dal titolo “Scienza, ragione e verità”, che si svolgerà in sala A1 . Il dibattito metterà a tema il rapporto tra la conoscenza scientifica e la ragione umana come apertura sulla realtà e con tre protagonisti di alto livello: il geologo Xavier Le Pichon del Collège de France, uno dei padri della tettonica a zolle; Paul Davies dell’Arizona State University, cosmologo e scrittore di fama mondiale; Enrico Bombieri del Institute for Advanced Study di Princeton, uno dei più grandi matematici viventi.
La luce sarà protagonista anche nella mostra organizzata dall’associazione Euresis da titolo “La luce, gli occhi, il significato: l’esperienza umana del vedere”, che verrà presentata domenica 19 agosto alle ore 17, nel padiglione B5, da Tommaso Bellini, Docente di Fisica all’Università di Milano, Carlo Soave, Docente di Biologia all’Università di Milano e Mario Gargantini, giornalista scientifico.
Questo tema sarà sviluppato anche da Paolo Di Trapani, professore di Fisica all’Università dell’Insubria, nell’incontro “Di luce in luce”, che si terrà mercoledì 22 agosto alle ore 19 in sala Neri. Paolo Di Trapani è uno dei massimi esperti del tema della luce in tutte le sue forme e scopritore delle onde x non lineari.
Anche quest’anno infine si terrà a San Marino il convegno internazionale “Science Reason and Truth”, organizzato da Euresis e dalla John Templeton Foundation, dal 17 al 19 agosto. Al convegno che si svolgerà presso l’ Università di San Marino parteciperanno, oltre ai tre relatori della tavola rotonda, studiosi del calibro di Linda Zagzebski, Nancy Cartwright, Harvey Friedman, Keith Ward, Peter Hodgson, David Schindler, Peter Van Inwagen, Eleonore Stump. E’ il secondo anno consecutivo che, la Fondazione Templeton insieme all’Associazione Euresis realizzano un evento scientifico di valore accademico mondiale intorno al tema proposto dal Meeting.