Nel Meeting della conoscenza, il programma degli spettacoli si offre al pubblico e ai media con un suo specifico e ricchissimo ruolo: guidare alla scoperta di molteplici momenti artistici e scenici carichi della forza di un avvenimento. L’obiettivo è quello di creare un percorso artistico che si propone, sboccia, fiorisce e stupisce. Questa chiave si manifesta in tutta la sua potenza già nella serata inaugurale (domenica 23 agosto, ore 21.45), che propone in scena il “Miguel Manara” capolavoro teatrale dell’autore lituano Oscar V.Milosz. Si tratta della storia del don Giovanni storico – interpretato dal noto attore cinematografico e teatrale Gigio Alberti -, cavaliere e libertino del diciassettesimo secolo, del suo amore totale per la giovane nobildonna spagnola Girolama, che diventa sua moglie, ma che lo lascia presto vedovo. La storia di un uomo, dissoluto e irrequieto nel suo ardente desiderio che lo porterà a raggiungere la grande passione della sua vita.
Una grande produzione, che segue la tradizione delle grandi serate inaugurali del Meeting (lo scorso anno i “Cori da La Rocca” di T.S.Eliot) e che è il momento clou di un cartellone prodigo di momenti teatrali. Oltre all’apertura, infatti, i palcoscenici del Meeting vedranno il racconto teatrale “Testimoni”, (25 agosto) dello scrittore lombardo Luca Doninelli (Premio Berto, Premio Selezione Campiello, Premio Grinzane Cavour), “Etty Hillesum, cercando un tetto a Dio” (26 e 27 agosto), adattamento teatrale della vita di Etty, scrittrice ebrea olandese morta ad Auschwitz nel 1943 e la presentazione di “Destinazione del Sangue”, (24 agosto) del poeta Davide Rondoni, un’opera poetico-musicale che narra l’arrivo di San Paolo a Roma, capitale del mondo e della cultura, “luogo e metafora dello splendore e della prova della condizione umana”.
Come sempre il Meeting è luogo di scoperta di tanta musica e di tante musiche, autori e melodie che vanno a comporre un programma di sette note forse mai così ampio, vario e affascinante. Quattro sono i momenti speciali del cartellone musicale: il primo sarà un’esclusiva intervista-concerto con il maestro Ennio Morricone, (24 agosto), che presenta la raccolta di composizioni Musica Assoluta, brani contemporanei eseguiti dal vivo dall’Orchestra Camerata Dei Laghi, diretta dal Maestro Sandro Pignataro. L’intervista sarà condotta da Roberto Androni. Il secondo concerto vedrà Ambrogio Sparagna, il più noto tra i “ricercatori delle radici musicali italiane”, proporre “La Santa Allegrezza”, (25 agosto) un inedito percorso alla scoperta dei tesori della tradizione del nostro Paese. Il 26 agosto andrà in scena Enzo Jannacci, uno dei più amati e sensibili autori della musica italiana che porterà a Rimini tutti i suoi successi, da La vita la vita a Quelli che; per finire “Da quell’altra parte del mare”, serata ideata dal musicista americano David Horowitz per ri-scoprire le canzoni di Claudio Chieffo (27 agosto), cantautore italiano tra i più noti al mondo per il corpo imponente di canzoni dedicate alla scoperta dell’umano e del suo rapporto con il mistero e il divino.
Oltre a questo poker di appuntamenti, altre suggestioni musicali, ancora, al Meeting 2009: O Soul Mio (24 agosto): le più note canzoni popolari italiane ri-armonizzate in rhythtm’n’blues dal mitico musicista americano, “Blu” Lou Marini, eseguite da “Smokin” John Tropea , Antony “Rusty” Cloud, Eric “The Red” Udel, Lee “Funkytime” Finkelstein, Glenn Drewes e Larry “Trombonius Maximus” Farrell, della Original Blues Brothers Band e cantate dai Blues for People. Ed ancora: Negro Spiritual con il Mnogaja Leta Quartet (25 agosto), le musiche country’n’western e i balli “in linea” di George McAnthony e degli Old Wild West (26 agosto), infine Claudia Alvarez (27 agosto), cantautrice argentina, presenta il suo ultimo cd Despiértame dedicato a Don Giussani. Senza dimenticare che quotidianamente verranno presentati i nuovi Cd della collana Spirto Gentil più una serie di produzioni discografiche di cantautori e band italiane, spagnole e latino-americane: Daring Raids (25 agosto), Mi tierra. Amor y canto (26 agosto). A tutto questo si aggiunge il viaggio nei mille significati umani del rock nella performance di “canzoni raccontate” da Walter Gatti in “Help! Il grido del rock” (27 agosto).
Da ultimo il cinema, che avrà la sua serata speciale con la premiazione del concorso per filmmaker What’s in your city: tell me a story (martedì 25 agosto), uno dei più quotati concorsi italiani, realizzato con la collaborazione della School of Visual Arts di New York, della Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media della Fondazione Scuole Civiche di Milano e della rivista di settore Best Movie. Nelle serate successive saranno poi presentati due film che hanno segnato in modo particolare, per i loro contenuti artistici e umani, la recente stagione cinematografica: Gran Torino (24 agosto), l’ultimo impedibile e commovente film di Clint Eastwood, racconto della possibile convivenza tra vecchi americani e immigrati orientali, una storia che si spinge fino ai limiti del sacro e Katyn (26 agosto), il film di Andrzej Wajda sull’eccidio sovietico di oltre 20.000 ufficiali polacchi al termine della Seconda guerra mondiale.
Spesso è una grande festa a chiudere il Meeting per l’Amicizia fra i Popoli. Quest’anno a terminare il programma sarà il melange di musiche, ritmi e narrazioni umane che viene portato in scena dal cantautore napoletano Alfredo Minucci con la sua band (28 agosto). Una festa che lega il Meeting a quel che sta accadendo nel napoletano Rione Sanità, luogo di ripresa di speranza, culla di melodie e ritmi che s’incrociano con una rinascita sociale, il racconto sonoro di gente che si fa compagnia, che affronta insieme la vita e il futuro. Nelle canzoni di Minucci – nel suo ultimo Cd Cammenanno, come nel precedente Jamm’a vede – c’è gente che incontra e si rialza, ci sono i vicoli che riprendono vita, c’è una città che respira e che cambia.
Su queste coinvolgenti melodie mediterranee il Meeting saluterà il suo “popolo”, dandogli appuntamento al 2010, per una trentunesima edizione sempre ricca di incontri, mostre, spettacoli e grandi sorprese.