Dieci minuti di applausi hanno accolto l’arrivo di Claudio Chieffo alla presentazione del volume curato da Paola Scaglione “La mia voce e le tue parole: Claudio Chieffo, una lunga storia di musica e poesia”, con la partecipazione di Jesus Carrascosa, responsabile internazionale di Comunione e Liberazione; S. Ecc. Mons. Luigi Negri, Vescovo di San Marino – Montefeltro e il coordinamento di Camillo Fornasieri, direttore del Centro Culturale di Milano.
Fornasieri ricorda che il volume prende il titolo da un verso (“Tu colmi la distanza tra la mia voce e le Tue parole”) da “La canzone della tenerezza” del 1983, e che è suddiviso nelle sezioni La musica, le Canzoni, il Viaggio, la Casa. Riporta inoltre 113 canzoni.
La parola, anzi il canto, va subito a Claudio Chieffo che, accompagnato al pianoforte, canta appunto la canzone che ha dato titolo al libro.
La curatrice ricorda come, molti anni fa, appena sentite queste “strane canzoni, che mi avevano folgorato, cercavo di capire quale ne fosse il segreto” che poi si è rivelato essere “la sovrabbondanza, la gratitudine, l’essere aiutata a pregare dal canto di Claudio”, perché le sue canzoni non sono “melensaggini su ciò che accade ad altri, ma è la vita che entra nelle parole e nelle note. Claudio non canta ciò che deve ancora venire, canta il definitivo nel particolare quotidiano”
Ha preso poi la parola mons. Luigi Negri, che ha ricordato come don Giussani spesso ha definito Chieffo “poeta della nostra amicizia”.
Mons. Negri poi, ricordando le parole di don Giussani, secondo il quale Chieffo “ha il senso dell’ontologia, della struttura delle cose e dell’essere, perché ha capito che Cristo è tutto”, ha spiegato la popolarità del cantautore: le canzoni di Chieffo hanno detto a ciascuno “Tu puoi non morire, c’è Lui che salva, e perciò la tua difficoltà è la tappa di un cammino. Quali che fossero le circostanze in cui, al di là dei ‘bilanci della vita, quegli inventari fatti sempre senza amore’ abbiamo incontrato le tue canzoni, queste ci hanno dato la speranza”. E ciò – riferisce ancora Negri – anche per Giovanni Paolo II, che ascoltata “Parsifal – la canzone dell’ideale” ha commentato “Questo è un canto nostro” o per il Card. Biffi, che ascoltata dal vivo l’ “Ave Maria splendore del mattino” ha commentato commosso “Questa è la Salve Regina del terzo millennio”.
Infine Jesus Carrascosa ha testimoniato la diffusione internazionale delle canzoni di Chieffo: “in Spagna, in Russia, in Siberia, Chieffo si canta in italiano: la sua voce è diventata la voce del nostro popolo” ed ha notato come “le canzoni sono l’indicatore della vitalità di un popolo: la forza o il decadere della coscienza di un popolo si può misurare dalla forza o dal declino delle sue canzoni”.
Terminata tra gli applausi la presentazione del volume, non una persona si è diretta verso l’uscita. Tutti a salutare Claudio.