LA SQUADRA – CONVERSAZIONE CON ROSA ALBERONI

Press Meeting

“Individuare la meta, sentire la responsabilità e trasmetterla agli altri, trascinare il gruppo fino all’ultimo istante, sapendo gestire le energie”. Sono questi i compiti del leader secondo Rosa Alberoni, docente di Sociologia all’Università IULM di Milano e co-autrice, insieme all’ex ct della Nazionale Marcello Lippi, del libro “La squadra. Conversazione con Rosa Alberoni”. Il volume è stato presentato ieri nella sala B5 della Fiera di Rimini, con l’introduzione di Camillo Fornasieri, direttore del Centro Culturale di Milano.
L’autrice ha spiegato la genesi dell’opera: “Tutti gli anni sono in Toscana in vacanza; la mia famiglia abita lì, a Pontedera, e conosce Marcello Lippi. Inizialmente lui mi aveva solo chiesto di fare una prefazione al suo libro”. Secondo la Alberoni, comunque, non è corretto parlare di una vera e propria intervista con il ct campione del mondo nel 2006: “È stato un incontro di diversi giorni. Ci siamo seduti l’uno davanti all’altra, un po’ come si fa dallo psicanalista, e abbiamo cercato di confrontarci, avvicinarci, capirci”. Il libro parte naturalmente dall’esperienza in Germania con gli Azzurri per tracciare poi un quadro più completo dell’uomo Lippi e, più in generale, della figura del leader: “Siamo andati oltre la vicenda del mondiale – ha spiegato la sociologa alla platea – Questa storia riguarda qualsiasi leader che si trovi a guidare un gruppo. Lippi si è trovato con tante primedonne in un certo senso “sradicate” dal loro solito contesto: il lavoro più duro per lui è stato quello di portare i calciatori a dimenticare il proprio io, a diventare una squadra. La cosa più importante per un leader, che sia un allenatore, un capo di stato o un imprenditore, è saper cogliere lo spirito della sua gente. Saperla ascoltare, osservare, anche attraverso il non detto, per capire il meglio che ognuno può dare per il bene comune”.

M. Cap.
Rimini, 22 agosto 2007