La dolce vita: la musica del cinema italiano

Press Meeting

Rimini, 23 agosto 2015 – ‘La musica può condizionare una scena, darle un ritmo, far mutare atteggiamento a un personaggio, suggerire una soluzione diversa’. La frase di Fellini descrive bene l’atmosfera dello spettacolo rappresentato al Meeting questa sera alle 21 sul palco del Palacongressi, in collaborazione con la Sagra Musicale Malatestiana. Artisti d’eccezione, da Raphael Gualazzi a Tosca, da Alice a Morgan, al violinista Andrea Obiso e a Federico Paciotti. Un omaggio a Fellini e al cinema italiano.
Diretta da Steven Mercurio, l’orchestra filarmonica Arturo Toscanini esegue musiche di una straordinaria serie di compositori delle più suggestive colonne sonore: Luis Bacalov, Stelvio Cipriani, Giovanni Fusco, Ennio Morricone, Nino Oliviero, Riz Ortolani, Nicola Piovani, Nino Rota, Armando Trovajoli.
Sul palco, l’orchestra filarmonica esegue brani a partire dalle musiche di “Amarcord”, per arrivare in chiusura a quelle de “Il Postino”. Sul maxischermo si alternano disegni felliniani e immagini dei film. La suggestione che ne deriva tocca le corde della nostalgia.
Il concerto parte dalle note di “Anonimo Veneziano” accompagnate dal violino di Andrea Obiso, proseguendo con “Il gattopardo”, “Your Love” interpretata dalla calda voce di Alice, “La città delle donne”, “Otto e mezzo”, “Eclisse”, “Mondo cane” con la canzone “More” interpretata ancora da Alice, “Profumo di donna”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “La vita è bella” con la straordinaria Tosca, che chiude la serata in duetto con Paciotti per “Mi mancherai” (“Il postino”).
Una citazione a parte merita Morgan, che propone la sua versione della “La canzone di Geppetto”, scritta e cantata dal compianto Nino Manfredi su libretto di Fiorenzo Carpi. L’originale interprete, seduto al pianoforte a coda, così motiva la sua scelta: “Nell’atmosfera del mondo incantato del romanzo di Collodi, Geppetto è l’unico personaggio vero, l’unico che ha un anima… e la darà a Pinocchio”.

(G.L., M.G.D’A.)

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