Camillo Fornasieri, Direttore del Centro Culturale di Milano, ha presentato oggi il libro di Marco Bardazzi “La scala spezzata”. Bardazzi è inviato a New York per l’Ansa.
Il desiderio di scrivere un romanzo è sorto nell’autore nel corso del suo lavoro di giornalista: si trovava infatti a venire in contatto con storie di molti uomini che era costretto a sintetizzare in poche asettiche righe. Col romanzo invece ha avuto più libertà espositiva: l’idea della storia gli è venuta quando nel febbraio del 2001 ha dovuto scrivere della morte della moglie di Charles Lindberg, l’uomo che per primo compì la traversata dell’Atlantico in aereo. Rileggendo la sua storia è stato colpito da un evento, il rapimento del figlio di Lindberg. Questo fatto diventerà il contenuto storico all’interno del quale si svolgono le vicende di due amici, un po’ giornalisti e un po’ investigatori. Proprio una scala spezzata sarà l’indizio principale durante le indagini.
Secondo l’autore, il romanzo ha una forte attualità: nell’America di allora, appena uscita con le ossa rotte dalla crisi di Wall Street, egli vede un’anticipazione dell’America odierna, impaurita dopo gli attentati dell’11 settembre.
F.T.
Rimini, 26 agosto 2005
