“In epoca di emergenza uomo, chi fa poesia è accusato di rimanere al livello ingenuo della vita. Ma la poesia ha sempre rimesso in moto questioni di emergenza dell’umano. In fondo i poeti sono sempre in emergenza”. Con questa riflessione Davide Rondoni ha introdotto il secondo appuntamento del ciclo In che senso va la vita, alle 19.00, in sala Tiglio, padiglione A6. Hanno partecipato i poeti Antonio Riccardi e il giovane Bernardo Pacini.
Pacini, poeta emergente e autore di Cos’è il rosso, pubblicato per le Edizioni della Meridiana, ha anticipato la lettura con alcune riflessioni attorno alla sua poetica: “La parola è un termine, nel senso del limite; è un tentativo di dire e una prassi per affrontare il destino”. Citando poesie di autori quali Luzi, Rilke, Rebora, Montale, Fiori, Bigongiari, Ungaretti ha voluto poi insistere sul concetto di tentativo, perché “non c’è parola che sia totalmente esauriente; davanti a una grande bellezza si sta senza parole”. Dalla sua prima raccolta poetica ha letto Séma-phoros, Senza sarcasmo, In sezione aurea, L’incidente. Ha concluso con un testo inedito.
Riccardi, poeta ed editore, ha offerto al pubblico la lettura di alcune poesie tratte rispettivamente dalle raccolte Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti 2004) e Aquarama e altre poesie d’amore (Garzanti 2009). Protagonista delle poesie della prima, il nonno paterno, partecipe come ufficiale di cavalleria alla prima guerra mondiale. Il tema dell’amore invece ha avuto sviluppo attorno alla figura dello zio dell’autore, pilota professionista, emigrato in Brasile negli anni Trenta.
La serata ha avuto un fuori programma: la poetessa Roberta Castoldi, autrice de Il bianco e la conversazione (Marietti, 2007) è intervenuta leggendo un suo testo. “Per me scrivere è un emergere a me stessa e agli altri, attraverso le parole”.
In chiusura, Davide Rondoni ha invitato il folto e giovane pubblico al terzo appuntamento del ciclo In che senso va la vita e al Reading su Pasolini entrambi in programma qui al Meeting nella giornata di venerdì 23 agosto.
(G.L.)
