Alla proiezione del film “Full of Grace”, domenica 21 agosto alle 21 in Sala Neri, hanno assistito oltre 800 persone mentre sono numerose quelle che non hanno potuto accedere alla sala. Il film “Piena di Grazia” è una prima assoluta, un regalo che il Regista Andrew Hyatt e il Produttore T.J. Berden hanno voluto fare al Meeting di Rimini. Berden presente in sala si è intrattenuto con il pubblico per alcuni minuti al termine della proiezione insieme al giornalista Walter Gatti. Numerosi i consensi al film, sottolineati dagli applausi e dai sentimenti di commozione del pubblico presente in sala.
La vicenda narrata segue le storie non scritte della prima comunità cristiana, da un lato la figura tormentata di Pietro e gli altri apostoli in preda ad un senso di smarrimento, di preoccupazione per l’evolversi della situazione, le difficoltà e i dubbi nel proseguire l’opera di Gesù; dall’altro la figura di Maria che offre loro consigli umili ma concreti di fede e di vera umanità nei suoi ultimi giorni di vita terrena.
A portare la storia di Maria sul grande schermo è il regista Andrew Hyatt, cineasta indipendente attivo da una decina di anni, con due titoli già amati dagli appassionati di cinema come “Frozen” e “Last light”. I produttori del marchio cinematografico Out Da Box, Eric Groth e Terence Berden con il regista hanno costruito un prodotto forte di una narrazione diretta e realista.
La pellicola è già uscita nelle sale degli Stati Uniti, a partire da gennaio. Numerose le proiezioni nelle parrocchie e nelle comunità cristiane. “La risposta degli americani – dice Berden – è stata positiva, dalla gente abbiamo ricevuto molta gratitudine e ringraziamenti per l’opera”. Il pubblico ha apprezzato la carica espressiva dei due principali personaggi del film, Pietro interpretato da Noam Jenkins e di Maria interpretata dall’attrice californiana Bahia Haifi. “Il risultato è un film raccontato maniera semplice e reale – prosegue il produttore – abbiamo cercato di seguire la stessa forza espressiva che aveva Michelangelo quando dipingeva, puntando sul coinvolgimento, il pathos emotivo e la profondità dei personaggi”.
Il produttore ha spiegato che la distribuzione in Italia partirà entro la fine dell’anno attraverso i canali tradizionali e in accordo con un marchio importante del settore. Ha invitato tutti a diffondere i contenuti del film, a inviare commenti e suggerimenti sulla promozione della pellicola nelle proprie città, sia collegandosi al sito, sia attraverso i canali social della casa di produzione.
