Fisica e letteratura in dialogo
Rimini, 21 agosto 2023 – «Un dialogo», ha sottolineato Marco Bersanelli, professore di Fisica e Astrofisica,
Università degli Studi di Milano, in apertura dell’incontro svoltosi alle 13 in Sala Neri Generali-Cattolica,
«ricco di vita e di esperienza: fisica e letteratura». Ospiti del colloquio: Josè Gomez Cadenas, fisico della
Fondazione Ikerbasque, Donostia International Physics Center, e lo scrittore Luca Doninelli.
«All’epoca della mia formazione», dice quest’ultimo, «tra fisica e letteratura non c’era contatto. Ma ora
credo che tra ciò che muove un uomo alla ricerca scientifica e un altro a scrivere un romanzo ci siano punti
in comune: la realtà che ci entusiasma o che ci colpisce, ci ferisce. L’impossibile è quello che chiediamo. Ho
sempre invidiato agli scienziati la precisione, ma essa è anche il lavoro della poesia. Il grande poeta non
resta nel vago».
Cadenas si dice colpito dalla parola “ferita”: «Nel nostro centro ci occupiamo di neutrini, che attraversano
l’universo. È un messaggio grandissimo per noi! La fisica come la letteratura contempla la bellezza che ci
colpisce, che ci fa male!».
«L’importante», sottolinea in chiusura Bersanelli , «è che quella “ferita” resti aperta, deve rimanere aperta.
Anche in un’equazione di Einstein, come in una terzina di Dante, cerchiamo il pensiero di Dio!», aggiunge
Cadenas.
(M.T.)
