Grande spazio al Meeting agli interventi scientifici: alla fisica, alla genetica, alla medicina, all’astronomia, a dimostrazione che il titolo di quest’anno affronta il fenomeno-uomo a 360 gradi, senza limitarsi agli aspetti filosofico-letterari come, sulle prime, si sarebbe potuto credere.
Marco Bersanelli, docente di astrofisica all’Università statale di Milano, nella conferenza stampa di oggi ha voluto sottolineare proprio questo approccio a tutto tondo al rapporto fra l’uomo e l’infinito. Bersanelli ha ricordato i personaggi che sono già intervenuti e quelli che prenderanno la parola al Meeting e ha richiamato l’attenzione soprattutto sul convegno che per due giorni vedrà riuniti a San Marino una decina di studiosi di livello mondiale, a discutere di “Evoluzione biologica e natura dell’essere umano”.
“Il punto di partenza di questo convegno, realizzato in collaborazione con l’associazione Euresis – ha spiegato il prof. Bersanelli – è proprio il Meeting di Rimini. A tema sarà la non riducibilità dell’uomo alla sua corporeità; il fatto, cioè, che il processo evolutivo non esaurisce la natura dell’io. Sarà un reale dialogo fra vere e proprie autorità nei loro campi: biologia, paleoantropologia, teologia, filosofia, fisica, ma soprattutto sarà un incontro fra persone che si stimano”.
(D.B.)
Rimini, 22 agosto 2012