Il cielo minaccioso di pioggia non ha impedito, nello Spazio Piscina Ovest, il debutto di Muisland, la rassegna musicale da diverse terre, che chiuderà le serate del Meeting fino a giovedì (inizio ore 22.00). Su un palcoscenico, reso insidioso dalla pioggia battente del pomeriggio (i tecnici hanno smontato e rimontato gli impianti tre volte), si sono esibiti i cinque artisti del “Quintetto del Barrio”, con un unico scopo dichiarato: “farvi andare a letto con nelle orecchie le nostre melodie, che vi trasporteranno nella nostra terra”. Un obiettivo raggiunto grazie ad una grande passione (“avremmo suonato anche sotto la pioggia, magari solo per tre o quattro di voi”), unita ad una rara perizia tecnica (hanno messo in campo chitarre, maracas, flauti di canne delle più impensabili forme e dimensioni, flauti classici, batteria, bonghi …). Il repertorio ha reso omaggio alla tradizione latino americana, dall’insuperabile “Condor pasa” al Tango, ai “pezzi” moderni del grande Astor Piazzolla. Preziosa e insostituibile la presenza di due ballerini che hanno tradotto in immagine diversi brani musicali, in primis, ovviamente, gli accordi del Tango. Lo spettacolo di ieri sera era presentato come un viaggio in Argentina, ma è stato piuttosto un omaggio all’America latina, visto che i musicisti, e i motivi eseguiti, erano non solo argentini ma anche peruviani e messicani.
Non è mancato il riferimento ai legami storici fra Italia e America del Sud, in particolare al fenomeno dell’emigrazione, a “quella gente che metteva tutto nella sua valigia, anche l’anima, e che veniva da noi con la fisarmonica e il violino, e ci ha fatto conoscere il valzer”. Un valzer della pampa, così, è stato offerto alla platea di Romagna, terra del liscio.
Le note di un libertango di Piazzolla e un canto argentino, che chiede a Dio che nulla sia indifferente al cuore dell’uomo, hanno chiuso la serata.
In apertura, il presentatore, Davide Giandrini, aveva dato modo a Maurizio Carugno, curatore della mostra fotografica sul Jazz, di anticipare alcuni aspetti della sua rassegna. “Tutti quanti voglion fare il Jazz” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena giovedì 23, alle 21.45, presso l’Arena GruppoPosteitaliane (ingresso a pagamento).
Queste e prossime scadenze di Muisland. Martedì 21: Dirk Hamilton & The Bluesmen (musica blues). Mercoledì 22: Coil Spring (cover rock internazionali). Giovedì 23 sarà un appuntamento particolare. Per tutta la giornata si svolgerà uno stage guidato da Carlo Pozzoli e la sera le matricole del gruppo di lavoro avranno il loro debutto.
D. B.
Rimini, 21 agosto 2007
