Don Camillo e Peppone, rivali sempre, nemici mai!
Rimini, 22 agosto 2023 – Nell’edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli dedicata all’amicizia non potevano mancare: tornano per il decimo anno Don Camillo e Peppone in una sala Sala Conai A2 piena e con più di cento spettatori connessi in streaming. Introduce Egidio Bandini, giornalista e presidente Gruppo Amici di Giovannino Guareschi.
Ad aprire l’incontro è don Giancarlo Plessi, presidente del “Centro Manfredini” di Piacenza, con una testimonianza nel suo quarantesimo anno di sacerdozio. «La passione per Cristo che traspare dal cuore e dall’azione di Don Camillo è la stessa che mi ha accompagnato in tutti questi anni».
«Avevo vent’anni, una frase di don Giussani mi è arrivata addosso in modo potente: “Chi sono e dove sono i tuoi amici?”. Mi sono trovato spiazzato, come se ti sentissi improvvisamente solo ed incapace di chiedere aiuto, per paura che nessuno ti risponda», prosegue Plessi. «Ora so che la mia compagnia è questa, è questo modo di condividere la vita con quelli che si sentono amati da Cristo e ricambiano la sua amicizia».
Ad intervallare la lettura delle vicende del parroco e del sindaco più famosi, le musiche tratte dai film di Don Camillo e Peppone magistralmente eseguite da Eugenio Martani, clarinettista, e Corrado Medioli, fisarmonicista.
Egidio Bandini come narratore, Enrico Beruschi, regista e attore, nei panni di Don Camillo, Gianni Govi, attore e regista, nel ruolo di Peppone hanno raccontato, nello stile guareschiano, una storia di amicizia dedicata alla gente di Romagna.
A fare da contrappunto, le musiche dell’Emilia Romagna: il valzer “L’Usignolo” e il “Gran Valzer” di Verdi, la “Mazurka Variata” di Migliavacca e la “Polka dell’Amicizia” con il pubblico a scandire il ritmo con gli applausi ed Enrico Beruschi che a stento si è trattenuto dal ballare.
Chiamato a sorpresa sul palco Matteo Daffadà, consigliere regionale dell’Emilia Romagna, che ha dichiarato: «Stiamo vivendo momenti complicati, ma l’Emilia Romagna, come avete detto, si risolleverà. Tutti insieme cerchiamo di lavorare per risollevare la parte romagnola, perché siamo l’Emilia-Romagna».
In chiusura un messaggio di don Daniele Benecchi, cappellano militare regionale della Guardia di Finanza a Bologna: «Per Peppone, Don Camillo non è un rivale, ma è il suo migliore amico, l’unico di cui si fida ciecamente. Peppone e Don Camillo sono il ritratto delle amicizie vere vissute da Guareschi, quelle che non lo hanno mai abbandonato e che desiderava con tutto il cuore. Quelle amicizie che desideriamo sperimentare anche noi venendo qui, che ci aiutano ad aprire gli occhi e il cuore, che ci aiutano a trovare la strada sulla quale seguire Don Camillo verso il Regno dei Cieli».
(A.M.)