Rimini, mercoledì 22 agosto – Marco Aluigi, vice direttore e congress manager della Fondazione meeting per l’amicizia tra i popoli, intervista Cristiana Tadei, brand manager di Calliope e azionista proprietaria del Gruppo Teddy, nello spazio MeshAREA TALK Intesa Sanpaolo B1, alle ore 19.
La manager racconta la propria storia personale e imprenditoriale partendo dal fondatore dell’azienda: il padre Vittorio, morto nel 2016. In un video commovente, Vittorio Tadei afferma che “uno fa l’imprenditore perché vuole esprimere qualcosa e perché manca qualcosa alla propria vita. È una maniera di essere contento. Non è il possesso delle cose che rende felici, ma la ragione per cui le cose si fanno. Un giovane deve conoscere la storia dell’azienda in cui lavora, deve essere consapevole di chi è venuto prima di lui. L’obiettivo nostro è di far diventare tutti imprenditori di se stessi”.
Cristiana Tadei, con orgoglio, afferma che il padre ha insegnato a lei e a tutti i membri del gruppo “ad es-sere amministratori e non padroni. Una cosa ricevuta in dono la tratti meglio di una cosa tua perché a un certo punto qualcuno ti chiederà di restituirgliela. Questo è il senso dell’essere amministratore”.
Dopo la laurea in giurisprudenza alla Cattolica di Milano, il padre la convinse a seguire un master alla Boc-coni: in dodici mesi studiò quello che in economia aziendale si affronta in quattro anni. Poi la svolta: ad una riunione dell’azienda di famiglia, le venne proposto di occuparsi dell’immagine dei negozi. Cristiana accettò la sfida. “Come ho capito che era la mia strada? Seguendo gli indizi che la realtà mi poneva davanti – spiega l’imprenditrice –. Non c’è un lavoro ideale, ma c’è una persona che si appassiona a quello che fa. Io ho capito che la Teddy poteva essere l’occasione per realizzare il mio sogno di costruire qualcosa di bello e utile, permettendomi di essere protagonista. Anche se una cosa ti viene data, la devi fare tua. Io amo la bellezza, la ricerco ovunque e con questo lavoro riesco a far innamorare il cliente e allo stesso tempo ad esprimere il mio talento e le mie passioni”.
Ma il passo più grande per l’imprenditrice è stato assumersi la responsabilità del marchio Calliope, che all’epoca faticava ad affermarsi. “All’inizio mi sentivo inadeguata – ricorda la Tadei – ma allo stesso tempo volevo provare a capire se la mia ipotesi imprenditoriale potesse funzionare e resistere sul mercato. Ho voluto fare un mio progetto, nel rispetto dei valori dell’azienda, agendo come custode: il mio compito è custodire una cosa che mi è stata donata cercando di darle una nuova fisionomia. Oggi la cifra del brand Calliope è la capacità di far vivere al cliente un’esperienza di bellezza non appariscente, ma spontanea e naturale, alla portata di tutti.”
Oltre a essere imprenditrice, Cristiana Tadei è anche madre di quattro figli. Essere mamma, per lei, è la mia prima realizzazione. “I figli hanno bisogno di genitori felici – afferma –. Genitori che non si spaventano di fronte alle sfide della vita ma che sanno comunicare loro una speranza. È quello che io e mio marito Alessandro cerchiamo di fare ogni giorno, anche col nostro lavoro”.