CONFERENZA STAMPA DELLE ORE 14 CON VIGNALI, BONOMI, GUARGUAGLINI, GUINDANI, MORETTI

Press Meeting

“L’onore del fare impresa”: non è solo il titolo di uno specifico incontro del Meeting (a cui parteciperà anche il Ministro Bersani), ma è il filo rosso che lega i vari appuntamenti economici della settimana riminese. L’ha affermato Raffaello Vignali, Presidente della Compagnia delle Opere, intervenendo alla conferenza stampa delle ore 14.
“Che cosa c’entra l’economia, l’impresa, con la verità, cui il titolo del Meeting richiama? Nella mentalità comune”, ha risposto Vignali, “si fa impresa per il profitto. Ma il profitto è la legge dell’impresa, è condizione necessaria, non lo scopo. Un imprenditore è uno che rischia e si rischia solo se si pensa che una risposta ci sia, se si ammette che la verità ci sia”. Vignali ha proseguito dicendo che gli incontri economici del Meeting rappresentano “una sfida e una domanda” a coloro che fanno impresa, ma anche alla cultura e alla politica. “Guarderemo positivamente all’impresa, ribalteremo le accuse di ‘nanismo’ e di ‘familismo’ e chiederemo alla politica di riconoscere e valorizzare questo onore del fare impresa”.
Pier Francesco Guarguaglini, Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica, interpellato dai giornalisti, ha parlato dei molteplici fronti su cui è coinvolta la sua holding. “I nostri rapporti con il mondo industriale e istituzionale russo”, ha detto tra l’altro, “sono molto estesi”. E ancora: “I prodotti Finmeccanica si sono affermati negli Stati Uniti perché sono tecnologicamente avanzati, ed anche perché cerchiamo di capire le esigenze americane, coinvolgendo piccole società di quel Paese”.
Verranno chiesti al Governo altri finanziamenti quest’anno? La domanda era rivolta a Mauro Moretti, Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato, che ha risposto: “Non abbiamo bisogno di altri finanziamenti quest’anno. Naturalmente problemi importanti ci sono per gli anni a venire, dal 2008 in poi”.
Aldo Bonomi, Sociologo e Direttore di Aaster, anticipando punti del suo intervento all’incontro delle ore 15, ha detto che è necessario ragionare sul rapporto tra capitalismo italiano delle reti (autostrade, ferrovie, banche, telecomunicazioni…) e quello del territorio. “Ci sono milioni di piccole imprese che sono l’ossatura e l’humus del capitalismo italiano. E bisogna dirlo con un po’ di orgoglio, per lo meno per quanto riguarda il capitalismo manifatturiero”.
Pietro Guindani, Amministratore Delegato di Vodafone Italia, ha affermato che “le reti, fondamentali nei decenni a venire, sono infrastrutture di base su cui possono operare le piccole, medie e grandi imprese”. “Non esiste sviluppo senza flessibilità”, ha detto poi Guindani, aggiungendo: “Siamo in disaccordo con le proposte di superamento del pacchetto Treu e della legge Biagi”.
Il Presidente della Compagnia delle Opere è stato interpellato sulle proteste fiscali e sull’ipotesi di una sciopero fiscale. “Noi siamo cattolici”, ha risposto Vignali, “ e quindi diciamo ‘Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio’. Ma Cesare deve dire anche cosa vuole e perchè lo vuole: ci deve essere inoltre una tassazione che sia giusta. Chi governa si deve meritare la fiducia di chi paga le tasse e l’imposizione fiscale non deve cambiare ogni anno”.

V.C.
Rimini, 20 agosto 2007