Casa Dolce Casa di Marcello Chiarenza e Alessandro Serena, freschissimo spettacolo di teatro acrobatico, è di scena alle 21.45 nell’Arena D3 del Meeting di Rimini. Racconta le vicissitudini di un gruppo di clochard che vivono ai margini della realtà, in uno spazio disseminato da oggetti sparsi senza senso e impegnati a sopravvivere in situazioni ostili: la fame, il freddo, i rifiuti. Il sopraggiungere di un personaggio nuovo e strano risveglia in tutti il desiderio di vita e così anche tra i gli abbandonati è possibile scorgere il miracolo della ricerca della bellezza, della perfezione, dell’umanità che trasforma le cose e la vita di tutti i giorni.
Otto gli attori in scena tra equilibristi-acrobati e clown-giocolieri, provenienti dall’Italia e dall’Europa dell’Est: Polonia, Romania, Ungheria. Quattro i musicisti che accompagnano lo spettacolo con violini, sax e fisarmonica.
Scene di vita quotidiana come il risveglio, il radunarsi attorno a un tavolo, il guardarsi allo specchio, assieme alla realizzazione di condizioni atmosferiche quali un vento bizzarro, una pioggia battente e un freddo insistente hanno fatto da cornice ad impegnativi e spettacolari numeri del teatro acrobatico. Il tutto tessuto armoniosamente in una narrazione a lieto fine dai toni semplici e malinconici. La scenografia riproduce l’ambientazione disordinata di una discarica dove trovano spazio gli oggetti più vari, dalla vecchia specchiera al telefono liberty, dal materasso dismesso alle bottiglie di plastica, ma ciascuno di essi diventa utile e può trasformarsi nella porta che delimita un ingresso, nella cornice di un solenne quadro di famiglia, nel tappeto di candida neve che scalda l’atmosfera del Natale. Toccante l’immedesimazione degli equilibristi.
Sul palco per il calorosissimo applauso finale anche Marcello, uno spettatore abilmente coinvolto nello spettacolo dagli attori.
(G.L.)
Rimini, 23 agosto 2012
