Al Meeting anche il cinema ha un ruolo da protagonista: in questa serata si è svolta la premiazione del concorso internazionale di cortometraggi “What’s in your city? Tell me a story”, giunto alla sua seconda edizione. “Tre anni fa è nata l’idea di parlare anche di cinema al Meeting – ha affermato Otello Cenci, responsabile degli spettacoli del Meeting – e questo concorso è nato due anni fa esattamente per rispondere a questo desiderio”. La realizzazione del concorso si è resa possibile grazie alla presenza di molti partner e collaboratori, tra cui Made Officina Creativa, la School of Visual Arts di New York, la Scuola di Cinema, Televisione e Nuovi Media della Fondazione Scuole Civiche di Milano e la rivista di cinema “Best Movie”.
Dal momento che ogni anno più di 700mila persone vengono al Meeting, con questo concorso si è data la possibilità a chi lo volesse di inviare un cortometraggio (lungo al massimo dieci minuti) nel quale raccontare la propria città. Dall’anno prossimo invece l’ambito di riferimento per i cortometraggi sarà il tema di fondo del Meeting, cioè l’amicizia tra i popoli. I cortometraggi pervenuti sono stati 35, dei quali cinque sono stati selezionati per la fase finale.
I filmati sono stati selezionati da una giuria composta da esperti del campo: Gigio Alberti, Nicolò Bongiorno, Salvatore Petrosino, Andrea Piersanti, Pietro Sarubbi, Vito Sinopoli e Pina Traini.
Nel corso della serata, condotta da Andrea Piersanti, sono stati proiettati in un clima di grande attenzione e partecipazione i cinque cortometraggi ammessi alla fase finale (più un sesto, molto apprezzato dalla giuria ma fuori concorso perché troppo lungo): ciascuno di essi è stato commentato da un diverso membro della giuria che ha espresso le ragioni per le quali fosse stato selezionato.
Il primo premio (che consiste nella possibilità di seguire gratuitamente dei corsi presso la School of Visual Arts di New York) è stato vinto dal cortometraggio intitolato “La città nell’uomo” del giovane regista Matteo Ricca, il secondo premio (possibilità di seguire gratuitamente un corso presso la Civica Scuola di cinema di Milano) è andato al filmato “Window Shopping”, unico filmato straniero dei cinque selezionati, del regista Leo Fiorica mentre il terzo premio (un orologio) è stato vinto da “Una goccia nell’oceano” del regista Salvatore D’Alia. Gli altri due cortometraggi ammessi alla fase finale sono stati “Il passaggio “ di Marco Biagioni e “Una Pasqua afragolese” di Jean-Marie Portè.
(M.C.)
Rimini, 25 agosto 2009