77. Trekking tra il fiume Savio e Marecchia

Press Meeting

Una lunga ed impegnativa escursione che si snoda lungo i prati, i pascoli e le foreste del territorio compreso tra le valli del fiume Savio e Marecchia, è stata la sfida lanciata per questa mattina. Un evento la cui organizzazione non ha coinvolto solo il Meeting, ma anche Umana Dimora-Associazione Ambientalista, Rivista Trekking, MSP San Marino e Centro Sociale Sant’Andrea.
Tutti gli appassionati della montagna si sono dati appuntamento alle ore 8 in Fiera per poi spostarsi con i propri mezzi al luogo della partenza. È un gruppo di qualche decina di persone, quello che ha risposto all’invito, comprendente tutti adulti con la sola eccezione di due “mascotte”. Stiamo parlando dei giovanissimi Maria e Lorenzo, che con i loro rispettivi otto e undici anni non si sono tirati indietro.
Alle dieci nel luogo di ritrovo la comitiva munitasi di scarponi, mantellina antipioggia e della vitale scorta d’acqua ha mosso i primi passi di un’escursione che la impegnerà per la modesta durata di sei ore. Dal parcheggio dell’eremo di Sant’Alberico alla quota di m 1.079, i nostri avventurieri hanno seguito un sentiero che sale nella Valle dell’Eremo della Cella, fino a raggiungere la quota di m 1.035. Inoltratisi poi in un bosco di faggio, gli escursionisti sono scesi fino ad imboccare la strada per il monte Fumaiolo. Percorsa questa, per un breve tratto il gruppo ha aggirato da sud l’imponente mole della ripa della Moia fino a raggiungere il fosso Buglione. Hanno proseguito quindi fino al Crocicchio del Faggio Scritto, dopo aver oltrepassato una fitta foresta di faggi ed abeti bianchi, per giungere intorno alle 17 all’Eremo di Sant’Alberico: luogo della partenza.
Prima di salire in macchina e fare ritorno a casa, la fatica accumulata nel cammino non ha impedito ai partecipanti di intraprendere una rapida visita al luogo sacro, abitato da frate Michele. Una breve testimonianza quella del frate, che ha raccontato il progressivo maturare della sua vocazione, le origini dell’eremo e quindi la storia del suo fondatore. Concluso il colloquio con l’eremita, i “pellegrini” si sono trattenuti ancora un po’ prima di salutare la montagna. È il trepidante momento dell’estrazione dei premi a farli attendere. In premio due abbonamenti annuali della rivista Trekking che vengono aggiudicati ai fortunati Dario Mazzucchelli e Achille Fabbri che con la loro premiazione decretano la fine della giornata.

(M.L.)
Rimini, 27 agosto 2008