Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli ha dialogato con i giornalisti, che l’hanno interpellato su vari temi, nella conferenza stampa delle ore 13. Domande delle più varie, perlopiù su argomenti assai puntuali.
Sulla gara per l’autostrada libica, il ministro ha precisato che le imprese interessate sono tutte italiane, secondo l’accordo con la Libia. “L’opera è lunga 1.700 chilometri e verrà divisa in tre parti, realizzate da altrettanti consorzi.
Il costo dell’opera, da pagare in venti anni, si aggira oltre i 5 miliardi”. Sulla vicenda Tirrenia, Matteoli ha poi ricordato l’imminente incontro con i sindacati fissato per il 6 settembre; se non emergeranno soluzioni entro il 30 settembre, occorrerà prorogare le concessioni.
“È inevitabile che l’Italia apra alla concorrenza – ha risposto il ministro sulla concorrenza tra aereo e treno -; abbiamo comunque chiesto con forza che ciò avvenga anche negli altri paesi, ad esempio la Francia. È necessaria, infatti, questa reciprocità perché non ci può essere una concorrenza sleale”.
In merito al porto di Trieste, Matteoli ha risposto che “Trieste ha necessità di una piattaforma logistica”; se ne è parlato in Consiglio dei ministri, ma manca il passaggio al Cipe. Di interesse più generale il tema successivo. “Sul caso Fiat – ha affermato il ministro – credo che le sentenze vadano rispettate, anche quando non ci fanno piacere. Qui c’è una sentenza e deve essere rispettata”.
Un tema che in questi giorni al Meeting sta tornando varie volte a galla è la sicurezza stradale. “I morti sulle strade non sono aumentati – ha segnalato Matteoli – sono aumentati invece i morti tra i 15 e i 29 anni. Ricordo comunque che le norme del nuovo Codice della strada, approvate alla Camera all’unanimità, sono diventate operative dal 14 agosto. Credo che le modifiche saranno importanti e faranno diminuire il numero dei decessi”. Il ministro ha sottolineato, a questo riguardo, il ruolo delle famiglie e ha ricordato di aver sottoscritto, con la collega Mariastella Gelmini, un accordo per l’insegnamento sulla sicurezza stradale nelle scuole.
Al tavolo della conferenza stampa erano presenti tutti i relatori dell’incontro, svoltosi in mattinata nella Sala Neri, sulla mobilità; ma le domande dei giornalisti si sono concentrate unicamente sul ministro Matteoli.
(V.C., G.F.I.)
Rimini, 24 agosto 2010