52. Tutti gli spettacoli di martedì 25 agosto

Press Meeting

Giunto alla sua terza giornata, il 30° MEETING PER L’AMICIZIA TRA I POPOLI propone per la giornata odierna, 25 agosto, un cocktail di proposte di spettacolo che comprende gospel e cortometraggi, teatro e canzone popolare italiana.
Momento clou della giornata è sicuramente lo spettacolo LA SANTA ALLEGREZZA (ore 21.45), un viaggio nelle tradizioni della musica popolare italiana con Ambrogio Sparagna e la sua Orchestra Pizzicata, con la collaborazione del Trio Napolincanto. Caleidoscopio di storia e musica, di passioni e narrazioni, di tradizioni e di mestieri, lo spettacolo di Sparagna percorre la penisola dal Sud al Nord, passando da “Villanella ch’all’acqua vai”(“villanella ch’all’acqua vai moro pe’ tte e tu nun lu sai. Ahimmè, ahimmè”) e al “Canto dei Sanfedisti”, da “Viene suonno” a “Regina de lu cielo” (“Regina de lu cielo o Divina maestà chesta grazia ca te cerco fammella pe’ pietà. Madonna de la grazia ca ‘mbraccio puorte grazia a te vengo pe’ grazia”), per arrivare alla sublime “Preghiera alla Vergine” di Dante.
In contemporanea si terrà la serata di premiazione di WHAT’S IN YOUR CITY, TELL ME A STORY (ore 21.45), concorso internazionale per filmaker giunto alla sua seconda edizione. Elemento di prestigio ed originalità del concorso è che si avvale della collaborazione della School of visual arts di New York e della Scuola di Cinema di Milano. La serata prevede la premiazione dei corti migliori da parte di Gigio Alberti, uno degli attori simbolo di Gabriele Salvatores, già protagonista dello spettacolo inaugurale del Meeting 2009, il Miguel Mañara.
La serata al Meeting si apre con una piece teatrale di Luca Doninelli, TESTIMONI (ore 19.45) interpretata da uno dei migliori giovani attori teatrali italiani, Andrea Carabelli. È un’insolito modo di “raccontare” alcuni brani evangelici, nello specifico Le nozze di Cana e La pesca miracolosa, dove tutto ruota attorno al rapporto tra Gesù Cristo, i suoi discepoli e la gente che lo incontrava, e il cibo. Acqua che si muta in vino, pesci che servono per sfamare la fame degli uomini: tutto è occasione per il Messia per incontrare il bisogno dell’uomo e per rispondervi, nell’espressione di una umanità così grande che affascinava tutti coloro che la incontravano.
Momento di chiusura con i ritmi e il calore umano del gospel: alle ore 22.00 andrà infatti sul palco del Meeting il Mnogaja Leta Quartet, una delle formazioni più longeve della musica italiana. Nati nel 1961 a Milano, i quattro cantanti del gruppo – tutti stimati professionisti in diversi ambiti lavorativi – sono la migliore espressione italiana di classici della musica afro-americana come Old time religion e Down By the riverside.

(W.G.)
Rimini, 25 agosto 2009